NEW YORK (Reuters) - Il dollaro scende rispetto allo yen e si indebolisce nei confronti delle altre principali valute dopo i deludenti dati sull'edilizia negli Stati Uniti, mentre gli investitori passano al setaccio le statistiche macro per valutare la propensione della Federal Reserve a tagliare i tassi di interesse.
Attorno alle 17, il dollaro perde lo 0,84% rispetto allo yen attestandosi a 148,01, dopo aver toccato ieri un massimo di due settimane a 149,40. Lo yen però si avvia ad archiviare il maggior calo settimanale da giugno sulla scia dei recenti dati macro che ridimensionano i timori di una recessione e sostengono le scommesse su un graduale taglio dei tassi.
L'indice del dollaro scivola dello 0,21% a 102,76 mentre la sterlina sale dello 0,3% a 1,2883 dollari - ai massimi da fine luglio - dopo che le vendite al dettaglio britanniche sono aumentate a luglio, grazie anche alle maggiori spese durante gli Europei di calcio.
La sterlina sia avvia a registrare un rialzo settimanale dell'1,2%, nella migliore performance in più di un mese.
L'euro guadagna lo 0,17% a 1,0989 dollari. Nei giorni scorsi, la moneta unica ha toccato il massimo da inizio gennaio.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sara Rossi)