NEW YORK (Reuters) - Il dollaro rimane stabile contro l'euro e perde terreno rispetto allo yen dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha raffreddato le speranze di un imminente taglio dei tassi d'interesse negli Usa.
La sterlina riduce le perdite dopo che la Banca d'Inghilterra ha detto di aver bisogno di ulteriori prove del rallentamento dell'inflazione prima di tagliare i tassi.
Powell ha detto che i tassi hanno raggiunto il picco e scenderanno nei prossimi mesi, mentre l'inflazione continua a perdere terreno e resta la prospettiva di una crescita economica e occupazionale sostenuta.
Ma il numero uno della Fed non ha dichiarato vittoria nella lotta contro i prezzi, non ha garantito il raggiungimento del tanto auspicato "atterraggio morbido" per l'economia, né ha promesso tagli dei tassi già nella riunione del 19-20 marzo, come gli investitori avevano sperato prima del meeting di questa settimana.
Alle 16,50, l'indice del dollaro guadagna lo 0,18% a 103,458, con il biglietto verde che perde lo 0,3% nei confronti della valuta giapponese a 146,38.
Intanto, la Banca d'Inghilterra ha adottato un tono un leggermente più 'hawkish' oggi, anche se ha eliminato dal comunicato il riferimento alla necessità di un "ulteriore inasprimento" qualora emergessero pressioni inflazionistiche più persistenti.
La sterlina cala dello 0,1% a 1,2677 dollari.
L'euro è stabile a 1,0825 dollari, dopo aver toccato i 1,07800 dollari, il minimo dal 13 dicembre. La moneta unica è stata penalizzata dalle aspettative di una maggiore tenuta dell'economia statunitense rispetto a quella della zona euro.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sara Rossi)