SINGAPORE (Reuters) - Il dollaro si mantiene stabile tra scambi improntati alla cautela, con lo yen vicino alla soglia di 150 per dollaro, mentre gli operatori aspettano le riunioni di alcune delle principali banche centrali e una serie di dati economici questa settimana.
Bank of Japan ha dato il via oggi alla due giorni di politica monetaria, in una settimana in cui arriveranno anche le decisioni sui tassi di interesse della Federal Reserve e di Bank of England.
"È sicuramente una settimana impegnativa", ha detto Carol Kong, strategist valutario della Commonwealth Bank of Australia.
"La riunione della Boj sarà la più interessante viste le accresciute speculazioni su un ritocco delle politiche in questa riunione".
Lo yen è poco mosso a 149,62 per dollaro, dopo aver toccato un minimo di un anno a 150,78 per dollaro la scorsa settimana.
La recente impennata dei tassi d'interesse globali ha accentuato la pressione su BoJ affinché modifichi il suo controllo dei rendimenti dei titoli di stato, mentre aumentano le speculazioni sul fatto che la banca centrale possa aumentare l'attuale limite dei rendimenti durante la riunione di questa settimana.
I primi dati sull'inflazione in Europa sono stati al centro dell'attenzione dei trader: la pressione sui prezzi si è attenuata in ottobre nello stato più popoloso della Germania, il Nord Reno Westfalia, indicando un sostanziale raffreddamento dell'inflazione complessiva nella maggiore economia della zona euro.
Ciò ha contribuito a far scendere i rendimenti delle obbligazioni della zona euro, ma la moneta unica è salita solo leggermente a 1,0582 dollari.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)