NEW YORK (Reuters) - Il dollaro è rimbalzato dai minimi di 13 mesi contro l'euro, prima dell'intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell previsto per domani, e in seguito al fatto che la recente debolezza del biglietto verde è stata considerata eccessiva rispetto alle altre divise.
I trader si concentreranno sui commenti di Powell di domani alla conferenza della Fed di Kansas City a Jackson Hole, alla ricerca di nuovi segnali sull'entità del taglio dei tassi previsto per settembre e sulla probabilità di ulteriori tagli ad ogni riunione successiva.
Alle 16,50 circa l'indice del dollaro guadagna lo 0,46% a 101,508, dopo aver toccato ieri 100,92, il minimo dal 28 dicembre. L'euro scende dello 0,41% a 1,1109 dollari dopo aver raggiunto ieri 1,11735 dollari, il massimo da luglio 2023.
La sterlina è in rialzo dello 0,04% a 1,3097 dollari, dopo aver raggiunto 1,3130 dollari. Si sta avvicinando al livello massimo di 1,3144 dollari raggiunto a luglio 2023, che, se superato, la porterebbe al livello più alto dall'aprile 2022.
Il dollaro si rafforza dello 0,68% a 146,24 yen.
Tra le criptovalute, il bitcoin cede l'1,25% a 60.495 dollari.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Antonella Cinelli)