NEW YORK (Reuters) - Il dollaro si rafforza, dopo che la lettura delle vendite al dettaglio si è rivelata più solida del previsto, ma non abbastanza da modificare le aspettative sul percorso dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono rimaste invariate nel mese di giugno - superando le aspettative degli economisti intervistati da Reuters che prevedevano un calo dello 0,3% - perchéil calo degli incassi nei concessionari di auto è stato compensato dalla forza di altri settori, una prova della tenuta dei consumi che aumenta le prospettive di crescita economica nel secondo trimestre.
Intorno alle 17,15, l'indice del dollaro guadagna lo 0,21% a 104,41. Lo yen giapponese si indebolisce dello 0,37% rispetto al biglietto verde, attestandosi a 158,59 per dollaro.
Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati continuano a prevedere un taglio dei tassi di almeno 25 punti base da parte della Fed nella riunione di settembre.
La sterlina cala dello 0,12% a 1,2951 dollari in vista dei dati sull'inflazione britannica previsti per domani, mentre l'euro scende dello 0,14% a 1,0879 dollari in vista del meeting Bce di giovedì.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)