LONDRA (Reuters) - Il dollaro rimane vicino ai massimi di cinque settimane rispetto alle principali valute, dopo che i solidi dati sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve non avrà fretta nel ridurre i tassi di interesse.
Attorno alle 10,45, l'indice del dollaro perde lo 0,2% a 103,25, dopo aver raggiunto 103,69 ieri per la prima volta dal 13 dicembre.
Il dollaro ha guadagnato ieri fino a 148,525 sullo yen per la prima volta dalla fine di novembre e negli ascambi odierni perde lo 0,2% a 147,71 yen.
L'euro scambia poco mosso a 1,0892 dollari. Ieri la moneta comune era rimbalzata dai minimi di cinque settimane di 1,08445 dollari, stimolata dalle dichiarazioni della presidente della Bce Christine Lagarde a Bloomberg, secondo cui i funzionari della Bce sarebbero favorevoli a un taglio dei tassi di interesse in estate, più tardi rispetto alle aspettative del mercato.
La sterlina sale dello 0,2% a 1,2695 dollari, dopo che ieri il Regno Unito ha visto un'inaspettata accelerazione dell'inflazione a dicembre, rafforzando le aspettative che la Banca d'Inghilterra taglierà i tassi a un ritmo più lento rispetto alle altre banche centrali.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sara Rossi)