SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Euro sui minimi da oltre due mesi, a poche ore dal previsto taglio dei tassi della Banca centrale europea, mentre il dollaro viaggia sui massimi da 11 settimane, forte delle scommesse di una vittoria di Trump alle elezioni per la Casa Bianca.
Lo yen annaspa intorno al livello di 150 per dollaro, attestandosi a 149,72.
La sterlina si rafforza leggermente rispetto all'euro intorno a 83,60 pence, mentre contro il dollaro resta in prossimità dei minimi da due mesi toccati ieri, dopo i dati sull'inflazione britannica inferiori alle attese.
L'euro scivola dello 0,1% a 1,0851 dollari, in calo per la settima seduta consecutiva.
L'indice del dollaro tocca un massimo di 11 settimane, scambiando a 103,62.
Il dollaro trae sostegno da una serie di dati positivi sull'economia Usa che inducono gli operatori a ridurre le aspettative di tagli dei tassi da parte Fed, ma anche dalle maggiori probabilità di vittoria del candidato repubblicano alle elezioni del mese prossimo.
"Le politiche di Trump su dazi, immigrazione e tasse produrrebbero una prospettiva più inflazionistica negli Stati Uniti, riducendo le prospettive di tagli dei tassi aggressivi", dice Thierry Wizman, global FX and rates strategist di Macquarie.
Gli analisti prevedono che, in caso di vittoria di Trump, il dollaro si rafforzi e sui Treasuries prevalga la pressione.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)