TOKYO/LONDRA (Reuters) - Lo yen tocca nuovi minimi pluriennali contro il dollaro e l'euro, mantenendo alta l'allerta dei trader per possibili interventi in vista della riunione della Banca del Giappone di questa settimana.
Nel Regno Unito dopo i toni 'dovish' di alcuni banchieri centrali la sterlina galleggia attorno ai minimi di diversi mesi.
L'euro, in ampio rialzo dopo i dati sull'attività economica più forti del previsto in Francia e Germania, ha raggiunto i 165,62 yen, il massimo dal 2008 e scambia ora a 165,24.
Il dollaro si attesta a 154,85 yen dopo aver toccato il nuovo massimo dal 1990 a 154,87 yen, avvicinandosi sempre di più alla soglia di 155, considerata da molti come il nuovo limite che potrebbe far scattare l'intervento delle autorità giapponesi.
Il ministro delle Finanze Shunichi Suzuki (TYO:7269) ha detto che l'incontro della scorsa settimana con le sue controparti di Stati Uniti e Corea del Sud ha posto le basi per un intervento di Tokyo contro i movimenti eccessivi dello yen, nel più forte avvertimento finora.
Tuttavia, alcuni dubitano che Tokyo agisca così a ridosso della riunione di politica monetaria della BoJ che inizierà giovedì.
L'euro ha guadagnato non solo nei confronti dello yen, ma anche del dollaro apprezzandosi dello 0,2% a 1,067 dollari, dopo le perdite registrate questo mese.
Le dichiarazioni dei banchieri centrali britannici, secondo i quali l'inflazione sta rallentando verso l'obiettivo del 2% e probabilmente vi rimarrà, hanno alimentato la fiducia del mercato sulla prospettiva di tagli dei tassi in estate.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sara Rossi)