LONDRA/SINGAPORE (Reuters) - Lo yuan scende ai minimi di un mese dopo che la banca centrale cinese ha sorpreso i mercati mantenendo invariato il tasso di riferimento a medio termine, mentre il dollaro è poco mosso in occasione della festività del Martin Luther King Day.
La Banca popolare cinese (Pboc) ha lasciato fermi i tassi di interesse sui prestiti a medio termine, contro le aspettative del mercato che erano per un taglio a sostegno della discontinua ripresa economica post-pandemia della Cina.
Ciò ha fatto scivolare lo yuan onshore al minimo di un mese di 7,1813 per dollaro, prima di un parziale recupero a 7,1768 verso le 11,40.
Lo yuan offshore scende fino a 7,1904 per dollaro, giungendo vicino al minimo di un mese registrato venerdì.
L'indice del dollaro, che misura la valuta statunitense rispetto a sei valute, è poco mosso, +0,24% a 102,652.
I trader tengono d'occhio anche i dati dell'inflazione britannica previsti in settimana, poiché l'attenzione del mercato rimane sulla tempistica con cui le principali banche centrali a livello globale potrebbero iniziare ad allentare i tassi quest'anno.
La sterlina scivola dello 0,24% a 1,2721 dollari, anche se la settimana scorsa è rimasto vicino al picco di due settimane. L'euro si attesta vicino al livello di 1,10 dollari, a 1,0934.
In Asia, lo yen resta sotto pressione, in calo dello 0,5% a 145,7 per dollaro sulle aspettative che la Banca del Giappone manterrà invariate la sua impostazione ultra-espansiva in occasione del prossimo incontro politico della prossima settimana.
(Tradotto da Alberto Chiumento, editing Antonella Cinelli)