ROMA (Reuters) - Nelle piccole imprese l'occupazione è aumentata a marzo dello 0,5% rispetto al mese scorso, una crescita sostenuta soprattutto dai contratti a tempo indeterminato.
Lo ha stimato l'Osservatorio del lavoro della CNA, che mensilmente monitora un campione di oltre 20.500 imprese che occupano circa 127.000 persone, come si legge in una nota della stessa Confederazione nazionale dell'artigianato.
"A marzo 2015, nel campione osservato, a 3.245 nuove assunzioni si contrappongono 2.674 cessazioni, con un saldo netto positivo di 571 nuovi posti di lavoro. Un aumento degli occupati nelle piccole imprese dello 0,5% su base mensile che, se fosse confermato per tutto il 2015, potrebbe contribuire in misura considerevole alla ripresa dell'occupazione nel Paese", dice Cna.
A marzo, secondo l'associazione di categoria, cresce anche la quota di nuovi contratti a tempo indeterminato che coprono il 41,2% delle assunzioni, contro il 37,5% di febbraio e il 28,9% del marzo 2014.
"È l'effetto combinato del Jobs Act, entrato in vigore il 7 marzo, e della decontribuzione inserita nella Legge di Stabilità", sostiene la Cna.
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