Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Ftse Mib accelera con voci su possibile accordo Italia-Ue. Spread scende

Pubblicato 12.12.2018, 14:57
Aggiornato 12.12.2018, 14:57
© Reuters.  La sede della Borsa di Milano a Piazza Affari

Investing.com - Prosegue in positivo il Ftse Mib e a metà seduta accelera fino a guadagnare l’1,69%, tra i migliori in Europa.

In attesa dell’incontro tra il Premier Giuseppe Conte e il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, si diffondono voci su di un possibile accordo tra Italia e Unione europea.

La notizia sta spingendo i titoli a Piazza Affari, con i finanziari (FTSE Italia All Share Banks) che guadagnano il 2,27% e lo spread che scende improvvisamente verso quota 270.

Tra i migliori del principale indice di Milano troviamo Prysmian (MI:PRY) (+3,78%), Moncler (MI:MONC) (+3,24%), Banca Generali (MI:GASI) (+3,13%) e FinecoBank (+3,08%). Seguono Poste Italiane (MI:PST), Intesa Sanpaolo (MI:ISP), Enel (MI:ENEI), Exor (MI:EXOR), Azimut (MI:AZMT), Fiat (MI:FCHA), Italgas, CNH Industrial (MI:CNHI) e Unicredit (MI:CRDI) in crescita del 2%, mentre Mediaset (MI:MS), mediobanca, Telecom Italia (MI:TLIT), Atlantia (MI:ATL), Eni (MI:ENI) e Banco Bpm (MI:BAMI) crescono oltre l’1%.

Secondo Bloomberg, un funzionario del Tesoro avrebbe dichiarato che l'obiettivo di deficit sarà del 2%, anche se la cifra non è stata confermato dal funzionario dell’ufficio del Primo Ministro.

A Palazzo Chigi, riferisce invece l'Adnkronos, ci sarebbe "grande preoccupazione" sull'esito della trattativa. I saldi sono cambiati, ma "non al punto di accontentare le richieste dell'Europa, che vorrebbero scendessimo sull'1,8%". Per il governo gialloverde si tratterebbe di una richiesta "impossibile" da accettare.

Alle 16 inzierà il vertice e il Premier Conte porterà una proposta di modifica della Manovra di Bilancio 2019 che prevede una riduzione per le due misure cardine: quota 100 e reddito di cittadinanza.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L’idea del Governo prevede un riduzione dei “bacini” di utenza delle due misure previste, che potrebbe permettere al deficit di scendere sotto l’attuale cifra del 2,4% di rapporto deficit/Pil, alla causa della bocciatura della Manovra da parte della Commissione europea.

Ultimi commenti

Era ora... Aspettiamo stamane...
Buonasera, non bisogna variare le percentuali perchè delle due l'una o erano errate già prima oppure non è totalmente attuabile il mandato chiaro che l'elettore ha dato eleggendo questo governo. Inoltre se compromesso doveva esserci la manfrina messa in atto ha solo danneggiato una economia già alla canna del gas e non per colpa del precedente governo o della visione di quest'ultimo. l'italia è un paese che non cresce più da anni dove il paradosso è una ricchezza che non passa di mano. Dove chi va in banca o si rivolge ad un consulente per investire ha una media di anni superiore ai 65 e dove i giovani non hanno alcuno interesse ad investire se no su  stessi. Un paese dove un ottantenne entra in banca per far fruttare il suo patrimonio non è un paese normale.Il discorso è lungo,riflettiamo.
Le percentuali verranno variate per forza. Come doveva essere fin da principio. Le favolette elettorali sono finite. Ora facciamo i conti con la dura realtà della nostra economia e del mostruoso debito pubblico.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.