Investing.com - I future azionari statunitensi sono scesi venerdì, con un sentimento debole in vista della pubblicazione dell’atteso rapporto mensile ufficiale sull’occupazione.
Al momento della scrittura i future Dow sono in calo di 105 punti, o dello 0,3%, i future S&P 500 sono in calo di 15 punti, o dello 0,3%, e i future Nasdaq 100 sono scesi di 65 punti, pari allo 0,4%.
I principali indici azionari hanno subito un inizio d’anno deludente, cedendo parte del forte rally visto alla fine del 2023 e interrompendo la serie vincente di nove settimane.
Il blue-chip Dow Jones Industrial Average si avvia a chiudere la settimana in calo dello 0,7%, l’indice S&P 500 è in calo dell’1,7% e il tech-heavy Nasdaq Composite si avvia a segnare un pesante 3,3%.
Attesi dati NFP
Wall Street è in calo, con gli investitori che rivalutano la probabilità di un taglio dei tassi della Federal Reserve all’inizio del nuovo anno in seguito ai segnali di tenuta dell’economia, in particolare nell’importante mercato del lavoro.
I dati pubblicati all’inizio della settimana hanno mostrato che le assunzioni di datori di lavoro privati a dicembre hanno superato di gran lunga le aspettative e le posizioni di lavoro aperte sono scese a un minimo di quasi tre anni.
Il report mensile sull’occupazione, previsto per la fine della sessione, è sempre seguito con attenzione, ma questi numeri forti ne hanno aumentato l’importanza in termini di guida del sentimento di rischio a breve termine.
Gli economisti stimano che le buste paga non agricole siano aumentate di 170.000 unità lo scorso mese, in calo rispetto alle 199.000 unità di novembre. La retribuzione oraria media dovrebbe essere aumentata a un ritmo mensile dello 0,3%, in lieve rallentamento rispetto alla lettura precedente dello 0,4%. Il tasso di crescita del tasso di disoccupazione, invece, è previsto al 3,8%, in aumento rispetto al 3,7%.
Tesla (NASDAQ:TSLA) richiama i veicoli in Cina
Nel settore societario, Apple (NASDAQ:AAPL) sarà probabilmente sotto i riflettori dopo che Foxconn, uno dei principali assemblatori dello smartphone di punta del gigante tecnologico, ha avvertito che prevede un calo su base annua dei fatturati del primo trimestre, a seguito dell’indebolimento della domanda nel trimestre precedente.
Tesla sta effettuando un richiamo effettivo di 1,62 milioni di veicoli in Cina, compresi i modelli S, X, 3 e Y, ha dichiarato venerdì l’autorità di regolamentazione del mercato. Questo fa seguito ai richiami effettuati dalla casa automobilistica negli Stati Uniti a dicembre.
Il greggio si avvia a registrare un aumento settimanale
I prezzi del petrolio sono aumentati venerdì, con l’attenzione rivolta ai disordini in Medio Oriente e alle possibili interruzioni delle forniture.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA erano in rialzo dello 0,6% a 72,63 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,4% a 77,88 dollari al barile.
Entrambi i benchmark sono in procinto di terminare la prima settimana dell’anno con un rialzo dell’1% circa, grazie alle continue preoccupazioni per gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, che hanno preso di mira le navi nel Mar Rosso.
Tuttavia, i guadagni sono stati limitati dai dati che mostrano un massiccio aumento delle scorte di prodotti petroliferi negli Stati Uniti nell’ultima settimana del 2023. La lettura ha indicato che la domanda è rimasta debole nel più grande consumatore di carburante del mondo.
Inoltre, i future dell’oro sono scesi dello 0,2% a 2.045,65 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è sceso dello 0,3% a 1,0913.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).