FRANCOFORTE (Reuters) - L'economia tedesca dovrà affrontare un altro anno di stagnazione nel 2020 nonostante un probabile rimbalzo delle esportazioni perchè le famiglie vedranno ridursi il loro potere d'acquisto.
Lo ha detto oggi la banca centrale del paese, che ha dimezzato le previsioni di crescita per il 2020.
"La crescita della domanda interna probabilmente non sarà così dinamica come durante il boom degli anni precedenti", ha detto la Bundesbank nella sua relazione semestrale sull'economia.
"Questo è dovuto principalmente al reddito reale disponibile delle famiglie, che è diminuito soprattutto a causa di un significativo rallentamento della crescita dell'occupazione".
La banca centrale ha dimezzato la previsione di crescita del Pil reale del prossimo anno allo 0,6%, portandola in linea con il consenso degli economisti del settore privato.
Inoltre, ha anche ridotto le stime per quest'anno di 10 punti base allo 0,5%, rivedendo però al rialzo la previsione del 2021 dello stesso importo all'1,4%.
"Per quanto riguarda la crescita economica e, in misura minore, il tasso di inflazione, allo stato attuale i rischi tendono al ribasso", ha concluso la Bundesbank.