In un clima di crescente incertezza geopolitica e di escalation delle tensioni in Medio Oriente, le quotazioni dell'oro hanno intrapreso una significativa traiettoria al rialzo, segnalandosi come un bene rifugio per gli investitori. L'oro spot (XAU/USD) è salito costantemente, mentre i futures sull'oro sono rimasti fermi, riflettendo il complesso sentimento di mercato attualmente in gioco.
Gli investitori stanno monitorando attentamente l'intensificarsi del conflitto tra Israele e Hamas, che ha il potenziale di interrompere le catene di approvvigionamento e di trasformarsi in una crisi più ampia. Questo maggiore controllo rafforza l'attrattiva dell'oro come opzione di investimento più sicura. Nelle ultime due settimane, nonostante i rendimenti elevati, l'oro ha registrato una notevole impennata di circa il 9%, raggiungendo i massimi di cinque mesi.
La decisione strategica di Bill Ackman di coprire la sua posizione short sui bond a causa dei rischi geopolitici ha innescato un calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi. Questo sviluppo sta sostenendo il rialzo dei prezzi dell'oro. Il prezzo giornaliero dell'oro (XAU/USD) si attesta attualmente a 1976,28, scambiando al di sopra delle medie mobili a 200 e 50 giorni e del principale livello di supporto a 1930,64, confermando ulteriormente il sentimento decisamente rialzista del mercato dell'oro.
A rendere ancora più complessa la dinamica del mercato sono le recenti dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell sull'impegno della Fed a contenere l'inflazione. Influenzate pesantemente dalle tensioni geopolitiche e dall'andamento dei rendimenti del Tesoro americano, le prospettive per l'oro rimangono rialziste in questo contesto di volatilità.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.