Shell plc (SHEL) ha riportato ricavi e profitti del primo trimestre inferiori alle previsioni degli analisti finanziari, con un conseguente leggero calo del valore delle sue azioni durante la sessione di trading di giovedì a Londra.
La società ha annunciato un utile di 1,20 dollari per azione per il primo trimestre, che non ha soddisfatto le previsioni degli analisti finanziari di 1,94 dollari. Il fatturato del trimestre è stato di 74,7 miliardi di dollari, inferiore ai 78,42 miliardi previsti.
Tuttavia, l'utile netto rettificato è stato di 7,7 miliardi di dollari, superando le previsioni di 6,5 miliardi di dollari raccolte da LSEG.
"Una robusta serie di dati per il primo trimestre, con gli utili rettificati che hanno superato il consenso del 10% e il flusso di cassa generato dalle operazioni prima delle variazioni del capitale circolante del 17%", hanno dichiarato gli analisti di Jefferies.
"La sovraperformance è attribuibile ai settori Integrated Gas e Chemicals and Products, mentre il settore Upstream ha registrato una performance inferiore alle aspettative. La sovraperformance del flusso di cassa dalle operazioni prima delle variazioni del capitale circolante, superiore di 1,6 miliardi di dollari rispetto alla sovraperformance degli utili, indica una forte conversione degli utili in liquidità durante il trimestre", hanno proseguito.
In modo analogo, gli analisti di Morgan Stanley hanno osservato che la sorpresa degli utili è stata "guidata da tutte le divisioni aziendali ad eccezione della divisione Upstream", che ha registrato "una spesa fiscale superiore al previsto".
"Inoltre, Shell ha beneficiato di un'efficace gestione operativa, di un contributo completo dell'impianto FLNG Prelude e di una solida performance commerciale".
Guardando al futuro, Shell prevede che le spese in conto capitale in contanti per l'intero anno 2024 si collocheranno tra i 22 e i 25 miliardi di dollari.
La produzione della divisione Integrated Gas dovrebbe attestarsi tra i 920.000 e i 980.000 barili di petrolio equivalente al giorno (boe/d).
Per la divisione corporate, gli utili rettificati previsti dovrebbero comportare una spesa netta di circa 400-600 milioni di dollari nel secondo trimestre e un totale di 1,7-2,3 miliardi di dollari per l'intero anno 2024.
Le prospettive per il 2024 per quanto riguarda le spese di capitale in contanti rimangono invariate.
Inoltre, Shell ha dichiarato un piano di riacquisto di azioni per un valore di 3,5 miliardi di dollari, con l'intenzione di finalizzarlo nei prossimi tre mesi. Il dividendo previsto dalla società non sarà modificato.
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