Gli analisti di Goldman Sachs hanno dichiarato martedì che i servizi di intelligenza artificiale Azure di Microsoft (NASDAQ:MSFT) dovrebbero essere il principale motore dell'intelligenza artificiale generativa nel breve termine, con un potenziale di 200 miliardi di dollari di ricavi entro cinque anni.
La società mantiene una raccomandazione Buy e ha fissato un prezzo obiettivo di 450 dollari per le azioni, sottolineando che le discussioni in corso identificano costantemente Microsoft come il fornitore dominante nei servizi di intelligenza artificiale generativa.
"In linea con le intuizioni emerse dai colloqui con gli amministratori delegati durante il Goldman Sachs Software Industry Tour, che hanno indicato una spesa costante da parte delle imprese, prevediamo che MSFT registrerà una forte performance rispetto alle nostre proiezioni per il secondo trimestre fiscale del 2024, che prevedono una crescita dei ricavi del +17%, una crescita di Azure del 28%/27% (in termini di dollari USA/valuta neutrale) e un utile per azione di 2,85 dollari", hanno precisato.
"Riteniamo che la nostra previsione secondo cui i servizi di IA contribuiranno ad aumentare di almeno 3 punti percentuali la crescita di Azure nell'anno fiscale 2024, con questi servizi che continueranno ad essere il metodo principale di Microsoft per generare entrate dall'IA nei dodici mesi successivi", hanno aggiunto.
La banca d'investimento prevede che Microsoft 365 Copilot raggiungerà un'adozione significativa nell'anno solare 2025 e si dichiara ottimista anche sulle ampie opportunità per Copilot all'interno della base di 380 milioni di utenti aziendali di Office365 di Microsoft.
"Inoltre, prevediamo un contesto più favorevole che porterà a un aumento più ampio dei ricavi e a rettifiche positive delle previsioni sugli utili, che potrebbero giustificare l'attuale valutazione di mercato di Microsoft", hanno dichiarato.
"Forti del ciclo emergente dell'IA generativa, siamo più fiduciosi che Azure abbia il potenziale per espandersi in un'operazione da 200 miliardi di dollari entro l'anno fiscale 2029, un anno prima di quanto previsto in precedenza", hanno concluso.
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