Investing.com - I titoli europei restano in salita questo martedì, nonostante i dati abbiano mostrato che l’indice ZEW del sentimento economico tedesco è sceso questo mese; intanto il sentimento dei mercati è migliorato dopo che la Banca Popolare Cinese ha immesso liquidità nel settore finanziario.
Negli scambi del pomeriggio europeo, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,44%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,26%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,32%.
L’indice del Centro Europeo per la Ricerca Economica ZEW sul sentimento economico tedesco è sceso a 61,7 questo mese dal 62,0 di dicembre. Gli analisti avevano previsto un aumento a 64,0.
Tuttavia, l’indice sulle condizioni attuali è salito al massimo di 20 mesi di 41,2 questo mese dal 32,74 di dicembre, contro le aspettative di un aumento a 34,1.
Stamane la banca centrale cinese ha aggiunto 255 miliardi di yuan al sistema finanziario ed ha aumentato la capacità di prestito per far fronte ad un aumento della domanda di liquidità in vista del Nuovo Anno Lunare, allentando così i timori di una stretta della liquidità.
I titoli finanziari sono positivi, le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato un aumento del 2,69% e dell’1,33%, mentre la tedesca Deutsche Bank ha segnato +0,67%.
Tra le banche periferiche, la spagnola Banco BBVA è in salita dello 0,23%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo Unicredit sono in salita rispettivamente dello 0,33% e dello 0,97%.
Intanto SAP ha segnato un calo dell’1,30% dopo che il produttore di software gestionali ha dichiarato di aver rimandato gli obiettivi di profitto di due anni, mentre si prepara a spostare le vendite dalle classiche licenze ai programma acquistabili da internet.
Alstom ha visto un crollo dell’11,66% dopo che l’azienda di trasporti francesi ha ridotto le previsioni ed ha pubblicato delle vendite trimestrali che hanno deluso le aspettative.
Il gruppo automobilistico francese Peugeot Citroen segna +1,81%, dopo aver confermato un proseguo dei negoziati con la cinese Dongfeng Motor circa l’acquisto di una partecipazione che potrebbe portare un aumento di capitali di circa 3 miliardi di euro.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,06%, sostenuto dall’impennata del 3,63% dei titoli Unilever, dopo che l’azienda ha dichiarato un aumento delle vendite trimestrali del 4,1%, superando le previsioni degli analisti.
I titoli finanziari britannici sono misti, con HSBC Holdings e Barclays che segnano rispettivamente -0,05% e +0,36%, mentre Royal Bank of Scotland e Lloyds Banking segnano rispettivamente +0,31% e +0,83%.
Intanto i titoli minerari sono in calo, con Glencore Xstrata in calo dello 0,94% e BHP Billiton giù dell’1%, mentre Randgold Resources e Rio Tinto segnano rispettivamente -1,60% e -1,75%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,40%, i futures S&P 500 segnano un aumento dello 0,31%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in aumento dello 0,53%.
Negli scambi del pomeriggio europeo, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,44%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,26%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,32%.
L’indice del Centro Europeo per la Ricerca Economica ZEW sul sentimento economico tedesco è sceso a 61,7 questo mese dal 62,0 di dicembre. Gli analisti avevano previsto un aumento a 64,0.
Tuttavia, l’indice sulle condizioni attuali è salito al massimo di 20 mesi di 41,2 questo mese dal 32,74 di dicembre, contro le aspettative di un aumento a 34,1.
Stamane la banca centrale cinese ha aggiunto 255 miliardi di yuan al sistema finanziario ed ha aumentato la capacità di prestito per far fronte ad un aumento della domanda di liquidità in vista del Nuovo Anno Lunare, allentando così i timori di una stretta della liquidità.
I titoli finanziari sono positivi, le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato un aumento del 2,69% e dell’1,33%, mentre la tedesca Deutsche Bank ha segnato +0,67%.
Tra le banche periferiche, la spagnola Banco BBVA è in salita dello 0,23%, mentre le italiane Intesa Sanpaolo Unicredit sono in salita rispettivamente dello 0,33% e dello 0,97%.
Intanto SAP ha segnato un calo dell’1,30% dopo che il produttore di software gestionali ha dichiarato di aver rimandato gli obiettivi di profitto di due anni, mentre si prepara a spostare le vendite dalle classiche licenze ai programma acquistabili da internet.
Alstom ha visto un crollo dell’11,66% dopo che l’azienda di trasporti francesi ha ridotto le previsioni ed ha pubblicato delle vendite trimestrali che hanno deluso le aspettative.
Il gruppo automobilistico francese Peugeot Citroen segna +1,81%, dopo aver confermato un proseguo dei negoziati con la cinese Dongfeng Motor circa l’acquisto di una partecipazione che potrebbe portare un aumento di capitali di circa 3 miliardi di euro.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,06%, sostenuto dall’impennata del 3,63% dei titoli Unilever, dopo che l’azienda ha dichiarato un aumento delle vendite trimestrali del 4,1%, superando le previsioni degli analisti.
I titoli finanziari britannici sono misti, con HSBC Holdings e Barclays che segnano rispettivamente -0,05% e +0,36%, mentre Royal Bank of Scotland e Lloyds Banking segnano rispettivamente +0,31% e +0,83%.
Intanto i titoli minerari sono in calo, con Glencore Xstrata in calo dello 0,94% e BHP Billiton giù dell’1%, mentre Randgold Resources e Rio Tinto segnano rispettivamente -1,60% e -1,75%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,40%, i futures S&P 500 segnano un aumento dello 0,31%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in aumento dello 0,53%.