Il colosso bancario francese Crédit Agricole S.A. ha annunciato oggi l'intenzione di rimborsare tutte le obbligazioni subordinate callable a tasso fisso/variabile da 11.900.000.000 JPY prima della loro scadenza nel 2028. La data di rimborso proposta è il 24 novembre 2023, a condizione che la Banca Centrale Europea (BCE) dia la sua approvazione.
Le obbligazioni in questione sono state emesse il 26 novembre 2018 e la loro scadenza era originariamente prevista per il novembre 2028. L'istituto bancario ha precisato che il rimborso anticipato di tali titoli è subordinato all'approvazione preventiva della BCE.
L'importo di rimborso comprenderà l'importo nominale in essere e tutti gli interessi accumulati. Se l'autorizzazione della BCE viene ricevuta entro il giorno lavorativo precedente il 24 novembre, l'importo di rimborso diventa esigibile e cessa di maturare interessi.
Nel caso in cui la sanzione della BCE non sia confermata entro il giorno lavorativo precedente il 24 novembre, il rimborso non avrà luogo. Ai portatori delle note è stato assicurato che riceveranno una comunicazione ufficiale sul rimborso e aggiornamenti sullo stato di sanzione della BCE.
Crédit Agricole S.A. ha precisato che questa comunicazione non rappresenta un'offerta di transazione di queste note in giurisdizioni quali Stati Uniti, Canada, Australia, Giappone o altre che richiedono registrazione o approvazione.
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