L'ultima ondata di vendite delle azioni di Macy's (M) rappresenta un'opportunità di acquisto per gli investitori, secondo quanto affermato dagli analisti di Jefferies in una nota di giovedì.
Il titolo della catena di grandi magazzini è crollato di quasi il 13% mercoledì dopo che le vendite del secondo trimestre hanno deluso le aspettative degli analisti, in un contesto di crescente pressione sui consumatori.
Il rapporto ha mostrato che le vendite comparabili di Macy's sono diminuite del 4,0% nel trimestre, ben al di sotto della stima di consenso che prevedeva un calo dello 0,9%.
Le vendite nette sono ammontate a 4,94 miliardi di dollari, con un calo del 3,8% su base annua, risultando inferiori alla fascia di guidance aziendale di 4,97-5,1 miliardi di dollari e alla stima di consenso di 5,06 miliardi di dollari.
L'utile per azione (EPS) è stato riportato a 0,53 dollari, superando le aspettative di consenso. Secondo Jefferies, il risultato positivo è stato guidato dalle misure di riduzione dei costi.
Nonostante i risultati del secondo trimestre peggiori del previsto, gli analisti di Jefferies sottolineano che Macy's ha registrato un miglioramento nella seconda metà di luglio, dopo che il management ha adottato misure per intensificare gli sforzi promozionali e di marketing, nonché per affrontare i problemi di inventario.
"Il secondo semestre dovrebbe anche beneficiare su base annua di un miglioramento delle scorte e del digitale", hanno affermato gli analisti. "L'azienda ha dimostrato il suo impegno per la redditività tagliando i costi", riuscendo così a riconfermare le previsioni sull'EPS.
Con una valutazione significativamente inferiore rispetto ai concorrenti e alla media decennale, qualsiasi progresso a breve termine nelle iniziative e il sostegno anche solo a una crescita piatta dopo le chiusure dei negozi potrebbero portare a "un'espansione sproporzionata dei multipli", secondo gli analisti.
Macy's ha riportato un margine lordo del 40,5% nel secondo trimestre, in miglioramento rispetto al 38,1% dell'anno scorso e superiore al 39,8% previsto. I livelli di inventario hanno raggiunto i 4,38 miliardi di dollari, con un aumento del 6% su base annua e superando la stima di 4,21 miliardi di dollari.
Per l'intero anno, Macy's prevede un EPS tra 2,55 e 2,90 dollari, in linea con la stima di consenso di 2,78 dollari.
Tuttavia, l'azienda ha rivisto al ribasso le previsioni sulle vendite nette a un intervallo compreso tra 22,1 e 22,4 miliardi di dollari, rispetto alla precedente guidance di 22,3-22,9 miliardi di dollari, con la stima di consenso a 22,66 miliardi di dollari.
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