Di Michael Elkins
La penetrazione di nuovi veicoli elettrici in Cina è rimasta sostanzialmente invariata a dicembre, nonostante l’annuncio di campagne promozionali da parte di diverse case automobilistiche e una discreta ripresa delle vendite di veicoli passeggeri, in seguito all’allentamento delle restrizioni in materia di quarantena/mobilità e dell’obbligo di test. Gli analisti di J.P. Morgan hanno notato che il consueto rally di alta stagione non si sta verificando, nonostante questo sia l’ultimo anno del programma di sovvenzioni NEV in Cina.
In una nota gli analisti scrivono: “Si stima che il tasso di penetrazione dei NEV resterà stabile a circa il 32%. Sebbene le vendite di NEV continuino ad aumentare su base sequenziale, questo dato è in qualche modo inferiore alle aspettative e ai trend storici, soprattutto considerando il fatto che gli incentivi saranno gradualmente eliminati a partire dal 1° gennaio 2023 e che diversi marchi automobilistici hanno annunciato delle promozioni”.
Xpeng (NYSE:XPEV) ha registrato una forte ripresa sequenziale, con un aumento di oltre il 100% su base mensile (m/m) rispetto a novembre. BYD (SZ:002594) si è confermata solida con una crescita del 120% su base annua (a/a) e una moderata crescita m/m del 16%. Leapmotor (HK:9863) ha registrato un aumento del 40% m/m e del 50% a/a, probabilmente attribuibile alle attività promozionali di fine anno.
Nio (NYSE:NIO) e Tesla (NASDAQ:TSLA) hanno registrato entrambi un calo, Nio -6% su base mensile e Tesla -21% su base mensile. NIO ha inoltre abbassato le previsioni di consegna dei veicoli per il 4Q22 del 10-18%, motivando la sua scelta con le difficoltà di consegna, produzione e approvvigionamento.
Il 24 dicembre, in occasione del NIO Day, NIO ha lanciato due nuovi modelli: EC7 (SUV coupé) ed ES8 (SUV). J.P. Morgan stima che NIO vedrà una forte accelerazione della produzione nel 2023, con consegne che supereranno le 250.000 unità, rispetto alle 130.000 di quest’anno, grazie al solido portafoglio ordini e ai nuovi modelli.
Le azioni di XPEV e NIO sono in rialzo rispettivamente del 2,77% e dell’1,07% nelle prime contrattazioni, mentre TSLA rimbalza del 5,26%.