Investing.com -- Il recente rialzo delle azioni Tesla (NASDAQ:TSLA) è sotto esame, con l'analista di GLJ Research Gordon Johnson che si chiede se l'aumento sia dovuto a una stretta gamma sulle opzioni piuttosto che a un miglioramento dei fondamentali. Dal 23 ottobre 2024, quando Tesla ha riportato risultati del terzo trimestre leggermente superiori alle attese, il titolo è salito del 116,7%. Questo balzo è stato attribuito a fattori come la vittoria del presidente eletto Trump e lo stretto rapporto di Elon Musk con la nuova amministrazione.
Tuttavia, Johnson solleva la possibilità che l'andamento del titolo sia influenzato da cambiamenti nel mercato delle opzioni, in particolare dai prodotti offerti da CBOE Global Markets Inc. Suggerisce che questi prodotti, come le opzioni settimanali e le opzioni 0DTE, abbiano significativamente alterato il mercato e potrebbero essere la causa del movimento del titolo.
I dati suggeriscono che il movimento del titolo Tesla sia principalmente il risultato dell'attività nel mercato delle opzioni piuttosto che dei fondamentali dell'azienda. Dal 2020, i volumi delle opzioni put di Tesla hanno generalmente superato i volumi delle opzioni call di quasi 4:1. Tuttavia, dopo il rapporto sugli utili del terzo trimestre di Tesla il 24 ottobre 2024, e in seguito alla vittoria elettorale di Trump il 5 novembre 2024, c'è stato un significativo aumento della domanda di opzioni call.
L'aumento della domanda di opzioni call costringe i market maker ad acquistare azioni Tesla per coprire il rischio di vendita di queste opzioni, causando un'impennata del titolo sottostante. Tuttavia, Johnson avverte che l'impennata del titolo Tesla potrebbe non continuare indefinitamente. Indica la volatilità implicita nel volume delle opzioni call 25-delta a 1 mese di Tesla del 71,4961%, suggerendo che il day trading su queste opzioni da parte degli investitori retail e degli hedge fund sta diventando troppo costoso.
Il 20 dicembre 2024, le opzioni più attive di Tesla erano le call con strike $500 per venerdì, prezzate a $3,95. Affinché i detentori di queste opzioni possano trarre profitto, il titolo Tesla dovrebbe salire a $503,95 entro venerdì, ovvero un aumento dell'8,8%. Se il titolo Tesla non raggiungesse questo livello, tutti i 116.483 contratti call Tesla con strike $500 del 20 dicembre acquistati quel giorno scadrebbero senza valore, probabilmente portando a un'inversione del prezzo delle azioni Tesla mentre i trader di call chiudono le loro posizioni.
Johnson indica anche prove da altri titoli, come Nvidia, che mostrano una correlazione tra impennate nei volumi delle opzioni e significativi spostamenti nei prezzi delle azioni.
Guardando ai fondamentali di Tesla, Johnson suggerisce che l'azienda sta affrontando sfide in vari mercati. In Cina, nonostante gli sconti stiano guidando la domanda per le auto Tesla, queste vendite vengono probabilmente effettuate con margini lordi vicini al pareggio. Negli Stati Uniti, Tesla sta lottando con la domanda, specialmente per il Model Y e il Cybertruck. In Europa, nonostante le vendite del quarto trimestre siano più forti rispetto al terzo trimestre, si prevede che le vendite annuali diminuiranno su base annua.
Johnson conclude che le dinamiche suggeriscono che un'inversione delle azioni Tesla potrebbe essere imminente mentre i trader di call iniziano a chiudere le loro posizioni. Ciò costringerebbe i market maker ad aggiustare le loro coperture delta al ribasso, potenzialmente portando a un significativo calo del prezzo delle azioni Tesla.
L'analista ha un rating di vendita e un obiettivo di prezzo di $24,86 su Tesla.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.