MUMBAI - L'indice azionario di riferimento dell'India, il Sensex, ha raggiunto giovedì un massimo storico, segnando una tappa significativa nell'ascesa economica del Paese. Il Sensex ha raggiunto un picco record di 72.484,34 punti, riflettendo quasi un quinto della crescita di quest'anno e spingendo la valutazione di mercato delle società quotate al BSE oltre la soglia dei 4.000 miliardi di dollari.
Il notevole rally del Sensex è attribuito a una confluenza di fattori che hanno rafforzato la fiducia degli investitori:
- La robusta traiettoria di crescita economica dell'India.
- Misure efficaci di controllo dell'inflazione.
- La continua stabilità politica sotto il governo del BJP.
- Previsioni positive sugli utili societari.
- L'attesa di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve statunitense.
- Forte impegno degli investitori retail nel mercato azionario.
A contribuire all'impennata del mercato più ampio, i titoli a media e piccola capitalizzazione hanno registrato guadagni sostanziali, con una raffica di offerte pubbliche iniziali (IPO) che hanno rinvigorito il panorama degli investimenti.
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