Ericsson AB (ERIC) ha registrato un aumento del valore delle sue azioni venerdì dopo che gli utili del secondo trimestre hanno superato le aspettative degli analisti finanziari, sostenuti dalle strategie di riduzione delle spese nel mezzo di quello che la società ha definito un "settore economico difficile".
L'utile rettificato della società prima degli interessi e delle imposte è cresciuto del 14% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo i 3,23 miliardi di corone svedesi (307 milioni di dollari), senza includere le perdite finanziarie dovute alla riduzione del valore degli asset, come comunicato venerdì dalla sede centrale di Ericsson a Stoccolma. Questo profitto ha superato la previsione media di 2,7 miliardi di corone svedesi formulata dagli esperti finanziari intervistati da Bloomberg.
Le azioni di Ericsson quotate negli Stati Uniti sono aumentate di oltre il 6,4% durante le ore di pre-apertura del mercato azionario di venerdì.
"Stiamo continuando a implementare misure aggiuntive, poiché attualmente operiamo in un settore economico in contrazione", ha dichiarato il direttore finanziario Lars Sandstrom. "Una parte significativa delle nostre spese è legata a stipendi e salari. Continueremo a valutare questo aspetto in futuro".
Nel trimestre in esame, il fatturato totale di Ericsson è sceso del 7% a 59,8 miliardi di corone svedesi, superiore ai 58,5 miliardi di corone svedesi previsti dagli analisti finanziari.
I dati relativi agli utili rettificati non includono la perdita finanziaria derivante dalla riduzione del valore degli asset, precedentemente resa nota questo mese, relativa alla divisione Vonage.
Ericsson ha riportato una perdita finanziaria non in contanti di 11,4 miliardi di corone svedesi per la riduzione del valore degli asset, dovuta al calo delle prestazioni di questa divisione, che ha portato a una perdita netta di 11 miliardi di corone svedesi per il trimestre. Si tratta della seconda riduzione del valore dell'asset da quando Ericsson ne ha concordato l'acquisizione nel 2021, dopo quella di ottobre.
Gli analisti finanziari prevedono che le vendite potrebbero stabilizzarsi nei prossimi mesi. Ericsson ha dichiarato che il suo accordo di rete da 14 miliardi di dollari con la società di telecomunicazioni americana AT&T (T) dovrebbe iniziare a contribuire positivamente ai suoi risultati finanziari nella seconda metà dell'anno.
"Sebbene la divisione Vonage continui ad avere un impatto negativo sui risultati finanziari, prevediamo un miglioramento delle vendite e del margine di profitto lordo nella seconda metà dell'anno fiscale 2024 con il progredire dell'implementazione con AT&T, oltre ai continui sforzi per ridurre le spese", hanno commentato gli analisti finanziari in un rapporto.
Ericsson e la sua rivale regionale Nokia (NOK), la cui pubblicazione del bilancio è prevista per la settimana successiva, hanno dovuto affrontare un mercato delle apparecchiature di telecomunicazione in lento movimento per un lungo periodo, poiché gli investimenti previsti nella tecnologia 5G non sono stati realizzati come previsto.
Questa prolungata crisi del mercato ha spinto Ericsson a ridurre l'organico di circa l'8%, ovvero 8.500 dipendenti in tutto il mondo, lo scorso anno per diminuire le spese. A marzo, l'azienda ha annunciato il piano di licenziamento di 1.200 posizioni in Svezia.
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