Le azioni di Ford Motor Company (NYSE:F) hanno subito un calo di oltre il 2% nelle contrattazioni pre-mercato di mercoledì mattina in seguito al declassamento del titolo della casa automobilistica da parte di UBS a un rating di Hold (da Buy) a causa della valutazione che il titolo è ora prezzato in modo più accurato.
"Prevediamo un minore potenziale di crescita nelle previsioni degli utili per gli anni 2024 e 2025 rispetto alle precedenti aspettative", hanno dichiarato gli analisti di UBS in un rapporto.
UBS prevede che gli utili per azione (EPS) di Ford per gli anni fiscali 2024 e 2025 saranno rispettivamente di 1,70 e 1,65 dollari, con un calo del 4% e del 12% rispetto alle previsioni medie del mercato.
Ford sta affrontando sfide comuni all'industria automobilistica, tra cui il prezzo dei prodotti, l'accessibilità dei consumatori, i problemi di forza lavoro e gli investimenti finanziari. Sebbene Ford si stia impegnando per migliorare l'efficienza dell'utilizzo del capitale, UBS suggerisce che Ford potrebbe incontrare maggiori difficoltà rispetto ai suoi concorrenti a causa di problemi di implementazione e di qualità dei prodotti.
Al contrario, gli analisti di UBS ritengono che General Motors (NYSE:GM), un'altra azienda automobilistica americana, abbia maggiori opportunità di migliorare gli utili.
Nonostante l'opinione favorevole sulla strategia dell'amministratore delegato Jim Farley e sulla traiettoria prevista per il futuro di Ford, UBS prevede che potrebbero essere necessari diversi anni perché l'azienda realizzi pienamente i vantaggi di queste iniziative strategiche.
Le azioni di Ford Motor Company sono scese del 2,49% nelle contrattazioni pre-mercato di mercoledì mattina.
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