Di Ambar Warrick
Investing.com-- Le azioni di Onewo Inc (HK:2602), l’unità di gestione immobiliare di China Vanke Co Ltd (HK:2202), sono crollate al loro debutto a Hong Kong a causa della debole propensione al rischio e dell’avversione generale per i titoli immobiliari esposti alla Cina.
Le azioni dell’azienda sono scese fino al 7,6% a 45,45 dollari di Hong Kong, dopo essere state prezzate a 49,35 dollari, il punto medio del prezzo di riferimento dell’offerta pubblica iniziale. Le azioni di China Vanke a Hong Kong sono salite dello 0,3%.
Onewo ha raccolto circa 5,8 miliardi di dollari di Hong Kong (739 milioni di dollari) nell’IPO, che è stata ampiamente sottoscritta dagli operatori locali che, a causa dell’indebolimento della propensione al rischio, sono rimasti diffidenti nei confronti dei nuovi operatori del mercato.
L’azienda puntava a raccogliere fino a 784 milioni di dollari.
L’IPO, una delle più grandi di Hong Kong di quest’anno, arriva anche in un momento difficile per il mercato immobiliare cinese. Il settore, un tempo pietra miliare della crescita economica cinese, sta ora soffrendo di un’impennata di insolvenze da parte dei principali operatori.
Le obbligazioni e le azioni del settore immobiliare cinese sono crollate quest’anno a causa delle crescenti preoccupazioni sulla crescita sostenibile del settore.
Sebbene il proprietario di Onewo, China Vanke, si sia distinto per essere uno dei pochi operatori del settore immobiliare a mantenere una crescita degli utili, l’esame generale del settore ha frenato gli investitori.
Onewo offre servizi di gestione immobiliare che incorporano modelli di intelligenza artificiale e di outsourcing dei processi aziendali. Vanke detiene circa il 60% dell’azienda dopo l’IPO.
Anche un’altra importante IPO di Hong Kong, quella del produttore di veicoli elettrici Zhejiang Leapmotor Technology Co Ltd (HK:9863), ha avuto un calo al suo debutto giovedì. Le azioni dell’azienda sono crollate di oltre il 20% fino a 32,20 dollari di Hong Kong.
Positivi i listini di Hong Kong. L’indice Hang Seng è salito dell’1,3% dai minimi di 11 anni. Ma il sentimento è rimasto in tensione, poiché gli investitori temono l’aumento dei tassi di interesse statunitensi e un potenziale rallentamento dell’economia globale nel corso dell’anno.