(Reuters) - L'S&P 500 e il Nasdaq perdono terreno, dopo i risultati contrastanti dei pesi massimi del settore farmaceutico e i dati Pmi che indicano un rallentamento dell'attività manifatturiera oltre le attese nel mese di luglio.
Alle ore 16,50 italiane, il Dow Jones guadagna lo 0,11% a 35.600,08, lo S&P 500 cede lo 0,24%, a 4.577,85, e il Nasdaq perde lo 0,44%, a 14.283,34.
Nove degli 11 principali settori dell'S&P 500 perdono terreno, con il settore minerario in ribasso dello 0,3%, a causa dei deboli prezzi dei metalli, dopo che l'indice Pmi del settore manifatturiero cinese per il mese di luglio ha segnato una contrazione.
Pfizer (NYSE:PFE) guadagna l'1,1% dopo aver comunicato l'avvio di un programma di taglio dei costi nel caso in cui la domanda dei prodotti Covid-19 dovesse rimanere debole in autunno.
Merck scambia poco mossa sul miglioramento delle stime sugli utili annuali dopo aver registrato una perdita inferiore alle attese nel secondo trimestre.
A sostenere il Dow Jones Caterpillar che guadagna il 7,7% grazie alla crescita degli utili del secondo trimestre, anche se ha previsto un calo delle vendite e dei margini del trimestre in corso.
Uber (NYSE:UBER) perde il 5,6% dopo che la società di ride-hailing ha deluso le aspettative sui ricavi del secondo trimestre.
Sul fronte dei dati economici, l'indice Pmi manifatturiero statunitense si è stabilizzato a livelli inferiori a luglio, grazie a un graduale miglioramento dei nuovi ordini, mentre un sondaggio ha mostrato che l'occupazione nelle fabbriche è scesa ai minimi di tre anni, suggerendo un'accelerazione dei licenziamenti.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)