NEW YORK (Reuters) - Sterlina e yen sugli scudi, entrambi al record degli ultimi tre mesi nei confronti del dollaro, che risente invece dei toni relativamente 'dovish' del banchiere centrale Usa Jerome Powell.
Più fatica ad apprezzarsi contro il biglietto verde fa l'euro, che incontra sui grafici una resistenza che non riesce a varcare.
Il mercato monetario Usa prezza per circa 80% una stretta Fed da mezzo punto percentuale, contro il rimanente 20% che scommette su tre quarti di punto.
Il cross del dollaro/yen è particolarmente sensibile al movimento del tasso sul Treasury decennale, scivolato al minimo da due mesi dopo le parole del numero uno Fed.
Secondo Powell il rialzo dei tassi può cominciare a rallentare già in dicembre aggiungendo però che per tenere sotto controllo l'inflazione sarà necessario "mantenere la politica a un livello restrittivo per un certo periodo".
(versione italiana Alessia Pé, editing Francesca Piscioneri)