Investing.com – Mercato del lavoro in affanno nel nostro paese, è stato infatti segnato a settembre il record negativo con un numero di disoccupati che ha superato i 2.7 milioni di persone ed una percentuale del 10.8%.
Il numero dei senza lavoro è il più alto registrato dal 2004 e riguarda essenzialmente la componente maschile della forza lavoro.
L’Istat segnala che rispetto al mese di agosto gli occupati sono diminuiti dello 0.2% e che su base annua non si registrano invece variazioni.
Settore in controtendenza quello agricolo nel quale l’occupazione è, al contrario, aumentata del 10.1% e la Coldiretti comunica che è aumentato nel settore anche il numero dei lavoratori indipendenti con un incremento del 2.9%.
Fra i lavoratori dipendenti del settore agricolo il 25% ha meno di 40 anni e la componente dei giovani immigrati ha superato la quota delle 100mila unità.
In crescita del 4.2% anche il numero di imprese individuali di proprietà di persone sotto i 30 anni di età.
Il numero dei senza lavoro è il più alto registrato dal 2004 e riguarda essenzialmente la componente maschile della forza lavoro.
L’Istat segnala che rispetto al mese di agosto gli occupati sono diminuiti dello 0.2% e che su base annua non si registrano invece variazioni.
Settore in controtendenza quello agricolo nel quale l’occupazione è, al contrario, aumentata del 10.1% e la Coldiretti comunica che è aumentato nel settore anche il numero dei lavoratori indipendenti con un incremento del 2.9%.
Fra i lavoratori dipendenti del settore agricolo il 25% ha meno di 40 anni e la componente dei giovani immigrati ha superato la quota delle 100mila unità.
In crescita del 4.2% anche il numero di imprese individuali di proprietà di persone sotto i 30 anni di età.