“Juventus (BIT:JUVE) in vendita”: titola così in prima pagina Il Giornale secondo cui, dopo 100 anni di proprietà, i guai finanziari del club avrebbero convinto la famiglia Agnelli a cercare nuovi acquirenti.
Immediata la smentita da parte di Exor (BIT:EXOR) (AS:EXOR), la società con sede nei Paesi Bassi che controlla i bianconeri. “Le ipotesi ventilate oggi da un quotidiano relativo alla cessione della Juventus Fc sono destituite di fondamento”, fa sapere la holding della famiglia Agnelli attraverso un portavoce.
“Oggi la Juventus è in manifesta crisi, al centro di vicende giudiziarie, con l'ex presidente trasferitosi in Olanda e il club sull'orlo del collasso, un bilancio devastato, tra perdite e debiti, con la prospettiva, sollecitata dalla stessa famiglia, dopo un'opera di bonifica contabile, di essere messa sul mercato, destinata a nuovi investitori e nuova proprietà. La fine di un'epoca, l'inizio di un'altra impresa, lontano da Torino”, scrive il quotidiano milanese che prova anche a fissare il prezzo dell’affare: 1,5 miliardi di euro.
Lo scorso maggio ci aveva pensato l’agenzia di stampa britannica Reuters a rilanciare indiscrezioni secondo cui gli Elkann fossero alla ricerca di soci di minoranza per riportare il club ad alti livelli. Anche in quel caso, però, era arrivata la secca smentita da parte di Exor.
Intanto, i mercati sembrano gradire le voci circolate in mattinata. Guardando all’indice della Borsa Milano oggi, 11 settembre, notiamo che le azioni della Juventus registrano un deciso rialzo con un + 2,54% in apertura. Parte bene anche il titolo di Exor che alle 9.30 segna il +0,66% sulla Borsa di Amsterdam.