Il dollaro statunitense (USD) continua a essere la valuta principale utilizzata a livello globale e gli analisti di Alpine Macro descrivono la sua posizione di valuta leader a livello mondiale come "quasi impossibile da sfidare".
Questa posizione di leadership è in gran parte dovuta all'impareggiabile forza degli Stati Uniti nelle capacità navali, aeree e di cybersicurezza, che Alpine Macro indica come supporti chiave per il dominio mondiale dell'USD.
Anche se l'USD potrebbe indebolirsi periodicamente, la sua posizione di prima valuta globale rimane stabile nel lungo periodo. Alpine Macro afferma: "L'USD può subire cali temporanei, ma la sua posizione di valuta globale principale è quasi impossibile da mettere in discussione, anche considerando diverse situazioni ipotetiche".
Le frequenti preoccupazioni che l'USD possa perdere il suo ruolo di leader, in particolare durante le crisi finanziarie o i cambiamenti nelle relazioni internazionali, sono spesso sopravvalutate, suggerisce la società.
Alpine Macro ritiene che i tentativi di ridurre la dipendenza dal dollaro USA siano potenzialmente vantaggiosi per alcuni investimenti, in particolare per l'oro, ma non si prevede che questi sforzi possano diminuire in modo significativo la posizione dominante del dollaro USA.
Alpine Macro aggiunge che i fattori legati alla storia e alla politica internazionale sostengono fortemente il dollaro. "Ci sono ragioni politiche internazionali convincenti che rendono improbabile l'abbandono del dollaro entro il prossimo decennio o più", affermano gli analisti.
Anche la forza militare degli Stati Uniti e la loro rete di alleanze sono considerate essenziali. Alpine Macro sottolinea che storicamente le nazioni con le marine più potenti hanno controllato le rotte commerciali e stabilito le loro valute a livello internazionale, una tendenza che persiste con il dominio degli Stati Uniti nel settore navale, aereo e della sicurezza informatica.
Lo studio sottolinea anche l'ampia coalizione di alleati degli Stati Uniti che sostengono il dollaro USA.
"I Paesi alleati degli Stati Uniti e quelli che dipendono dagli Stati Uniti per la loro sicurezza tendono a mantenere le loro riserve internazionali in USD", afferma Alpine Macro, citando una ricerca in materia.
Inoltre, l'assenza di altre opzioni adeguate rafforza lo status dell'USD, e Alpine Macro osserva che nessun'altra valuta soddisfa tutte le condizioni necessarie per rivaleggiare con l'USD.
"L'euro (EUR) è l'unico potenziale concorrente dell'USD", ma non è all'altezza a causa dei limiti dell'Unione Europea in termini di potenza militare e di profondità dei mercati finanziari.
In conclusione, lo studio consiglia: "Gli investitori dovrebbero piuttosto concentrarsi sull'USD come asset che fluttua con le comuni dinamiche economiche e finanziarie".
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