Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Bce amplia lista acquisti Qe, entrano Enel, Snam, Terna e FS

Pubblicato 02.07.2015, 17:01
Aggiornato 04.07.2015, 00:45
© Reuters.  Bce amplia lista acquisti Qe, entrano Enel, Snam, Terna e FS
ENEI
-

FRANCOFORTE/MILANO/LONDRA (Reuters) - La Bce ha ammesso tredici nuovi nomi, tra cui quattro italiani, alla lista degli emittenti i cui bond possono essere acquistati dalla Bce nell'ambito del programma di quantitative easing.

Lo ha reso noto la banca centrale con un annuncio che secondo diversi operatori non a caso arriva in concomitanza con i recenti sviluppi negativi della crisi greca.

I nuovi emittenti italiani ammessi agli acquisti sono Enel (MILAN:ENEI), Snam, Terna e Ferrovie dello Stato i cui bond sono immediatamente balzati verso l'alto sul mercato, fino a 35 punti base.

Del gruppo di emittenti di cui la Bce può acquistare obbligazioni faceva già parte Cdp.

SOSTEGNO DA BCE PRIMA DI REFERENDUM GRECIA

La scelta di Francoforte di fatto estende il Qe anche al settore dei corporate bond, dopo che tale ipotesi, a lungo dibattuta l'anno scorso, era stata scartata al momento del lancio del programma.

"C'è stata un po' di sorpresa nel vedere nomi come Snam o Enel nella lista aggiornata e allo stesso tempo vederne altri assenti come ad esempio Edf. Ma i tempi hanno senso in vista del referendum greco del fine settimana. È un messaggio chiaro di sostegno da parte della Bce" commenta il gestore di Ecm Alex Temple, citato dal servizio Ifr di Thomson Reuters.

BOND STRINGONO SU MERCATO

Come spiega un operatore obbligazionario milanese "l'effetto della notizia sugli emittenti interessati è stata immediata, sul mercato i relativi bond hanno stretto tutti, riportandosi sui livelli di metà giugno, ovvero da prima degli ultimi sviluppi negativi della crisi greca".

Alla notizia, prosegue l'operatore, il bond Enel con scadenza 2025 ha stretto sul mercato in area 108 pb su midswap da area 120; il bond Snam 2024 a 81 pb da 105; il bond Terna 2022 a 86 pb da circa 100; infine l'obbligazione Fs al 2021 a 106 da circa 125 pb.

Oltre ai quattro nomi italiani, tra gli altri inclusi oggi dalla Bce figurano gli operatori ferroviari francese e spagnolo Sncf e Adif e gestori autostradali tedeschi e francesi.

La lista aggiornata è sul sito Bce alla pagina http://www.ecb.europa.eu/mopo/implement/omt/html/pspp.en.html

In base ai calcoli di alcuni analisti i nuovi emittenti annunciati oggi garantiscono complessivamente alla Bce un bacino aggiuntivo di 66 miliardi di euro di debito potenzialmente acquistabile, di cui oltre 50 miliardi con scadenza compresa tra 2 e 30 anni.

L'obiettivo di mantenere il Qe 'market neutral', senza esercitare sul mercato eccessiva influenza, sta portando la banca centrale ad allargare la lista di agenzie, elenco che potrebbe ancora crescere. Secondo gli operatori, nuovi emittenti potranno essere aggiunti in altri paesi, in settori come tlc, aeroporti o ancora ferroviario.

In un nota, Bnp Paribas scrive che in base al criterio del controllo di fatto da parte di uno Stato, l'universo dei bond acquistabili dalla banca centrale potrebbe aumentare fino di altri 157 miliardi.

OLITBUS Reuters Italy Online Report Business News 20150702T145944+0000

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.