Ancora non è stata fatta giustizia per i 43 studenti scomparsi nella notte del 26 settembre 2014 durante una manifestazione a Iguala in Messico, altri 6 sono stati assassinati e 5 feriti. A distanza di tre anni la commissione internazionale che si è occupata del caso, accusa le autorità per aver contribuito a rallentare le indagini.