SAN MATEO, California - BeiGene, Ltd. (NASDAQ:BGNE), azienda biotecnologica globale focalizzata sullo sviluppo di trattamenti oncologici innovativi, ha registrato un significativo aumento dei ricavi nel primo trimestre. (NASDAQ:BGNE), azienda biotecnologica globale focalizzata sullo sviluppo di trattamenti oncologici innovativi, ha registrato un significativo aumento del fatturato del primo trimestre, che è salito del 68% a 752 milioni di dollari rispetto ai 448 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Le azioni sono salite dello 0,9% nelle contrattazioni premarket.
Il fatturato dei prodotti dell'azienda, che comprende il trattamento di punta BRUKINSA, è salito dell'82% a 747 milioni di dollari, segnando una crescita impressionante rispetto al periodo precedente e superando le stime del consenso degli analisti di 670,44 milioni di dollari.
L'utile per azione (EPS) rettificato per il primo trimestre è stato di 2,41 dollari, più favorevole rispetto alle stime degli analisti di 2,92 dollari. La crescita del fatturato è stata determinata principalmente dall'aumento delle vendite di BRUKINSA negli Stati Uniti e in Europa, che hanno registrato un incremento anno su anno (YoY) rispettivamente del 153% e del 243%.
John V. Oyler, cofondatore, presidente e amministratore delegato di BeiGene, ha espresso soddisfazione per i forti risultati finanziari del trimestre, attribuendo il successo alla crescita globale del fatturato e al miglioramento della leva operativa dell'azienda. Oyler ha sottolineato l'ampliamento dell'etichetta di BRUKINSA, che diventa così l'inibitore di BTK con l'etichetta più ampia della sua categoria, e l'avanzamento della pipeline di terapie per i tumori ematologici.
La perdita netta dell'azienda per il trimestre si è ridotta a -251,15 milioni di dollari rispetto ai -348,43 milioni di dollari dello stesso trimestre dell'anno precedente, mostrando un miglioramento della linea di fondo.
Oltre al successo di BRUKINSA, anche TEVIMBRA (tislelizumab) di BeiGene ha contribuito alla crescita dei ricavi con vendite pari a 145 milioni di dollari, con un aumento del 26% rispetto al periodo precedente. I progressi della pipeline e le mosse strategiche dell'azienda, tra cui l'apertura anticipata di un nuovo impianto di produzione di biologici e di un centro di R&S clinico nel New Jersey, sottolineano il suo impegno per l'innovazione e l'espansione globale.
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