CAMPBELL, California - ChargePoint Holdings, Inc. (NYSE:CHPT), leader nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici (EV), ha riportato un utile per il primo trimestre che ha superato di poco le aspettative degli analisti, ma ha fornito una previsione di ricavi per il secondo trimestre inferiore alle stime di Wall Street, facendo scendere le azioni del 2,3%.
Per il primo trimestre dell'anno fiscale 2025, conclusosi il 30 aprile 2024, ChargePoint ha annunciato una perdita per azione di -0,17 dollari, leggermente migliore rispetto al previsto -0,19 dollari per azione. Il fatturato del trimestre è stato di 107,04 milioni di dollari, superiore alle stime di consenso di 105,84 milioni di dollari. Tuttavia, il fatturato della società ha segnato un calo del 18% rispetto ai 130,0 milioni di dollari registrati nello stesso trimestre dell'anno precedente.
L'amministratore delegato di ChargePoint, Rick Wilmer, ha commentato la performance dell'azienda affermando: "ChargePoint ha ottenuto i risultati previsti nel primo trimestre. Abbiamo ottenuto ricavi superiori al punto medio della nostra guidance, miglioramenti sequenziali del margine lordo, una significativa riduzione delle spese operative e un miglioramento della perdita dell'EBITDA rettificato non-GAAP". Wilmer ha sottolineato l'attenzione dell'azienda verso l'eccellenza operativa, con l'obiettivo di fornire esperienze eccezionali agli automobilisti e di affermare ChargePoint come la piattaforma preferita per la ricarica dei veicoli elettrici.
Nonostante la nota positiva sugli utili, la società ha fornito indicazioni meno ottimistiche per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2025. ChargePoint prevede un fatturato compreso tra 108 e 118 milioni di dollari, al di sotto del consenso degli analisti che si aspettavano 121,4 milioni di dollari. Questa guidance deludente è alla base del movimento al ribasso del titolo dopo l'annuncio.
I ricavi da abbonamento dell'azienda hanno mostrato un punto di forza, registrando un aumento del 27% su base annua (YoY) a 33 milioni di dollari, indicando una domanda crescente per le soluzioni di ricarica in rete di ChargePoint. Inoltre, l'azienda ha registrato un miglioramento del 10% nella perdita netta GAAP e del 25% nella perdita EBITDA non-GAAP rettificata rispetto all'anno precedente.
ChargePoint ha anche riaffermato l'obiettivo di raggiungere un EBITDA non-GAAP rettificato positivo nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2025, dimostrando fiducia nella sua salute finanziaria a lungo termine. Al 30 aprile 2024, il bilancio di ChargePoint è rimasto solido, con 292,3 milioni di dollari in contanti, equivalenti e liquidità vincolata, e nessuna scadenza di debito fino al 2028.
Gli investitori e gli analisti osserveranno con attenzione se ChargePoint riuscirà a superare i venti contrari e a raggiungere gli obiettivi finanziari nei prossimi trimestri.
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