Il valore delle azioni di Perion Network (PERI) ha subito un calo significativo, fino al 40%, lunedì scorso, in seguito alla pubblicazione dei dati finanziari preliminari dell'azienda, che includevano una riduzione delle previsioni sui ricavi.
La società ha ridotto le previsioni di fatturato a causa di una diminuzione delle entrate derivanti dalle inserzioni pubblicitarie legate alla ricerca. Questa diminuzione è stata causata dalle modifiche apportate da Bing di Microsoft ai prezzi della pubblicità e dai cambiamenti operativi che Microsoft Bing ha applicato al suo mercato di distribuzione della ricerca.
"Le modifiche hanno comportato una riduzione dei ricavi per mille impressioni (RPM) per Perion e per altri partner di distribuzione associati a Microsoft Bing. Queste modifiche hanno anche portato a una riduzione del volume delle ricerche", ha dichiarato la società.
Perion ha rivisto le proprie aspettative per il primo trimestre del 2024, prevedendo ora un fatturato di 157 milioni di dollari e un EBITDA rettificato di 20 milioni di dollari. Le previsioni riviste dell'azienda per l'intero anno 2024 prevedono un fatturato compreso tra 590 e 610 milioni di dollari, con una riduzione rispetto al range precedentemente previsto di 860-880 milioni di dollari. L'EBITDA rettificato è ora previsto tra i 78 e gli 82 milioni di dollari, in calo rispetto alla precedente previsione di 178-182 milioni di dollari.
La causa principale del calo è legata alla pubblicità di ricerca, con un impatto minore delle attività video online. L'azienda ha dichiarato che altri aspetti dell'attività stanno mostrando tendenze positive.
"La nostra partnership con Microsoft continua ad essere solida ed entrambe le società sono attivamente alla ricerca di ulteriori opportunità di collaborazione in varie iniziative di pubblicità digitale", ha commentato Tal Jacobson, amministratore delegato di Perion. "Un elemento critico della nostra strategia per una crescita sostenuta è il potenziamento delle nostre operazioni di Display Advertising, che comprendono settori in crescita come la Connected TV (CTV) potenziata dall'intelligenza artificiale, i media al dettaglio e la pubblicità Digital Out-of-Home (DOOH). Questi settori hanno mostrato una crescita sostanziale nel primo trimestre e si prevede che daranno un contributo sempre più significativo ai nostri risultati finanziari nel 2024."
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