Solaredge Technologies (SEDG) ha subito un forte calo del valore delle sue azioni lunedì scorso dopo aver annunciato una nuova, sostanziale riduzione della sua forza lavoro.
L'amministratore delegato della società, Zvi Lando, ha informato i dipendenti in una lettera datata 15 luglio che l'azienda ha bisogno di ridurre i costi operativi a causa del calo del mercato, dell'eccesso di offerta di prodotti e del debole interesse dei consumatori.
La strategia di riduzione dei costi prevede il licenziamento di circa 400 dipendenti, di cui la metà in Israele.
Dopo l'apertura del mercato azionario, il prezzo delle azioni di SEDG è sceso di quasi il 13%.
Lando ha fatto riferimento alla persistente imprevedibilità e alla diminuzione del numero di installazioni di nuovi prodotti in Europa, ma ha notato che le condizioni stanno iniziando a migliorare negli Stati Uniti.
"Calcoliamo che l'eliminazione di 400 posti di lavoro equivale all'8,5% del numero totale di dipendenti dell'azienda, e arriva dopo una riduzione del 16%, che ha interessato 900 dipendenti, dichiarata a gennaio", hanno dichiarato gli analisti di RBC Capital Markets.
"SEDG si sta adattando a sfide più durature nella domanda complessiva rispetto a quanto inizialmente previsto".
Le recenti riduzioni di personale fanno parte dei continui sforzi di Solaredge per ristrutturare l'azienda, che prevedevano una riduzione del 16% dei dipendenti (circa 900 persone) nella prima metà del 2024. I tagli precedenti sono stati associati all'interruzione della produzione in Messico, al ridimensionamento delle attività in Cina e alla cessazione della divisione mobilità elettrica commerciale leggera.
Per quanto riguarda l'Europa, l'azienda ha sottolineato la notevole imprevedibilità e le differenze nelle condizioni di mercato tra i vari Paesi, anche se si registra un lieve aumento dell'attività commerciale in Nord America. RBC Capital Markets suggerisce che questa riduzione del personale potrebbe portare ad ulteriori chiusure di impianti di produzione, in quanto Solaredge mira ad adeguare il proprio stock di prodotti e a raggiungere un flusso di cassa positivo dalle proprie attività.
Nel primo trimestre del 2024, le scorte dell'azienda ammontavano a circa 1,5 miliardi di dollari, il che, secondo gli esperti, rappresenta una fornitura sufficiente per un anno agli attuali tassi di domanda.
La capitalizzazione di mercato di SolarEdge è ora scesa a 1,8 miliardi di dollari, un drastico calo rispetto al valore massimo di 20 miliardi di dollari raggiunto nell'agosto 2022, quando era l'azienda israeliana con il maggior valore di mercato.
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