Investing.com – All’indomani della pubblicazione dei conti, Leonardo SpA (BIT:LDOF) marcia in territorio positivo sul FTSE MIB oggi.
Alle 15 le azioni dell’azienda specializzata nel settore della difesa guadagnano oltre il 3% a Piazza Affari rispetto ai 14,205 della vigilia. Nell’ultimo anno il titolo di Leonardo è cresciuto del 95% in Borsa.
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I conti di Leonardo
Nei primi 9 mesi dell’anno, la società guidata da Roberto Cingolani ha messo a segno ricavi per 10,269 miliardi di euro, in crescita del 3,5% (4,8% rispetto al dato rettificato), grazie anche alla significativa ripresa delle Aerostrutture (+32% rispetto ai primi nove mesi del 2022) ed all’andamento dell’elettronica per la Difesa e Sicurezza.
Alla crescita dei ricavi si affianca una crescita dell’EBITA del 4%, maggiormente evidente con riferimento al dato rettificato (6,3%), ed una solida redditività in tutti i segmenti di business.
In netto miglioramento, del 32% (33% rispetto al dato rettificato), il Free Operating Cash Flow del periodo, con conseguente positivo riflesso sull’indebitamento netto di gruppo, in calo del 13% circa rispetto al periodo a confronto.
Gli ordini sono cresciuti del 14,8% a 13,3 miliardi con un portafoglio che supera i 40 miliardi e un book to bill pari a circa 1,3 volte.
In considerazione dei risultati ottenuti nei primi nove mesi dell’anno e delle aspettative per i successivi, Leonardo conferma la guidance per il 2023: ricavi tra 15 e 15,6 miliardi, un Ebita tra 1,26 e 1,31 miliardi e un indebitamento netto di circa 2,6 miliardi.
Leonardo è investment grade per tutte e tre le agenzie di rating.
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Risultato netto in calo
EBIT: pari a 537 milioni di euro, risulta in lieve calo, rispetto ai primi nove mesi del 2022 (€mil. 552), per una maggiore incidenza dei previsti oneri di ristrutturazione legati all’integrazione dell’accordo per il prepensionamento dell’organico in forza nelle funzioni Corporate e di Staff (€mil. 20), nonché per l’ammortamento della Purchase Price Allocation legata all’acquisizione di Rada, perfezionatasi nel secondo semestre del 2022.
Risultato netto ordinario: pari a 290 milioni di euro, (€mil. 387 nel periodo a confronto) riflette, viceversa, l’incremento degli oneri finanziari legati principalmente alle operazioni in cambi ed al riflesso delle partecipazioni non strategiche valutate ad equity
Risultato netto: pari a 301 milioni di euro (€mil. 662 nel periodo a confronto) include, oltre al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza di €mil. 11 legata alla cessione del ramo ATM da parte di Selex ES, Llc. Il dato del periodo a confronto rifletteva, viceversa, la plusvalenza realizzata con riferimento alle cessioni del business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo DRS, per €mil. 275
A breve un nuovo piano industriale
“I primi nove mesi 2023 – ha dichiarato Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo – confermano la solidità del business in linea con le aspettative. Leonardo ha incrementato il portafoglio ordini e ha confermato la propria competitività in tutte le aree di business. Le Aerostrutture stanno confermando il percorso di recupero in linea con le attese”.
“Tutti i principali indicatori economico finanziari – ha aggiunto Roberto Cingolani – stanno performando bene, con un buon incremento della redditività. La prevista riduzione dell’assorbimento di cassa infrannuale ha generato effetti positivi anche sulla riduzione dell’indebitamento netto”.
“Stiamo implementando il percorso di digitalizzazione dei processi e dei prodotti – conclude Roberto Cingolani - per rafforzare ulteriormente la competitività della nostra offerta, integrando al core business le nostre nuove aree di crescita nella Cyber e nello Spazio. Stiamo lavorando al nuovo Piano Industriale che presenteremo al mercato finanziario con i risultati del 2023”.