Investing.com -- In previsione dei prossimi colloqui commerciali con gli Stati Uniti, l'India si sta preparando a offrire riduzioni tariffarie su una selezione di beni importati principalmente dagli USA, secondo fonti governative e industriali a Nuova Delhi. Questa mossa mira a garantire un accordo commerciale e di investimento più ampio una volta che il presidente eletto Donald Trump assumerà l'incarico.
Per contrastare la potenziale "tassa di reciprocità" di Trump sui prodotti indiani a causa delle alte tariffe, i funzionari del ministero del commercio indiano stanno considerando tagli tariffari su alcuni articoli come la carne suina. Attualmente, l'India impone una tariffa di importazione di circa il 45% sulla carne suina, un prodotto fornito prevalentemente dagli Stati Uniti.
I funzionari stanno anche valutando di abbassare le tariffe su dispositivi medici di alta gamma come i pacemaker e le motociclette di lusso, incluse le Harley Davidson. Al momento, questi prodotti sono soggetti a tariffe che vanno dal 25% al 60%, secondo un funzionario con conoscenza diretta delle questioni commerciali.
Nell'anno fiscale 2023/24 che termina a marzo, il commercio bilaterale tra India e Stati Uniti ha superato i 118 miliardi di dollari. Con l'India che ha un surplus commerciale di 32 miliardi di dollari, il paese si sta preparando per le discussioni commerciali con gli Stati Uniti, mirando a garantire un accordo commerciale e di investimento più ampio una volta che il presidente eletto Donald Trump assumerà l'incarico.
Per affrontare le preoccupazioni di Trump sul disequilibrio commerciale, i funzionari indiani hanno proposto di aumentare i loro acquisti di GNL e attrezzature per la difesa dagli Stati Uniti, secondo il secondo funzionario.
Le importazioni energetiche dell'India dagli Stati Uniti, che comprendono petrolio greggio, carburante raffinato e carbone, sono state stimate a 12 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2024, insieme ad aerei e parti per un valore di 2 miliardi di dollari. Queste importazioni potrebbero potenzialmente aumentare da 5 a 10 miliardi di dollari all'anno, ha affermato una terza fonte governativa.
Le fonti governative e industriali hanno chiesto l'anonimato a causa della riservatezza delle discussioni. Un portavoce del ministero del commercio ha rifiutato di commentare la questione.
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