NEW YORK - Bank of America Corporation (NYSE:BAC) ha registrato un calo significativo dell'utile netto del quarto trimestre, sceso a 3,1 miliardi di dollari rispetto ai 7,1 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente, soprattutto a causa di oneri una tantum pari a 3,7 miliardi di dollari. Nonostante il prezzo iniziale del titolo sia sceso oggi di quasi il 3%, l'utile per azione rettificato si è attestato a 70 centesimi, superando marginalmente le aspettative degli analisti.
I dirigenti della banca rimangono ottimisti sul futuro, prevedendo una ripresa del reddito netto da interessi (NII) nel corso dell'anno, sostenuta dalla forte crescita dei prestiti osservata nell'ultimo trimestre. Tuttavia, si è registrato un notevole aumento delle insolvenze sui prestiti al consumo, soprattutto per quanto riguarda il debito delle carte di credito e i prestiti immobiliari per uffici, che ha portato a un aumento degli addebiti netti.
Sul versante positivo, le operazioni di trading di Bank of America hanno registrato un andamento positivo, con un aumento del 12% dei ricavi da trading di titoli azionari. Questa impennata ha contribuito a un aumento complessivo dell'1% dei ricavi da trading, che ora ammontano a 3,8 miliardi di dollari.
Inoltre, la banca ha registrato una crescita del 7% delle commissioni di investment banking, segnalando una solida performance in questo settore nonostante le più ampie sfide di reddito affrontate in questo trimestre.
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