MILANO (Reuters) - Luxottica (MI:LUX) e Tod's (MI:TOD) risentono in borsa dei downgrade di SocGen - la prima tagliata ieri sera a "hold" da "buy", la seconda stamani a "sell" da "hold" - ma le opinioni degli analisti sul lusso per l'anno appena cominciato sono nel complesso abbastanza positive.
La stessa SocGen, che copre il settore con "neutral", prevede che si torni a una crescita organica dei ricavi intorno al 5%, sotto il +6% medio degli ultimi 25 anni ma meglio del +2-3% del 2016. Il taglio di giudizio sui due gruppi italiani è legato pricipalmente a motivi di valutazioni del titolo e al fatto che Luxottica ha anche una forte componente industriale. Tra i suoi "buy" Moncler (MI:MONC).
Exane Bnp Paribas parla di un "raro allineamento delle stelle" per il mondo dei beni di lusso e sottolinea che per la prima volta in cinque anni i numeri di consensus sul 2017 potrebbero essere rivisti al rialzo. Le nazionalità protagoniste degli acquisti nel settore, cinesi, americani ed europei, sono in buona salute e la domanda globale potrebbe volocemente superare il +5% nel primo semestre. La seconda parte dell'anno, prosegue lo studio, presenta qualche rischio in più, legato alla fluttuazione delle valute, agli effetti della politica "America first" di Trump e all'esito delle elezioni in alcuni importanti paesi europei.
Exane ha alzato il target price a 19 da 17 euro su Moncler e su Brunello Cucinelli , ha migliorato a 59 da 55 quello su Luxottica.
In una borsa fiacca, brilla ancora Ferragamo (MI:SFER) a +3,4%, con gli analisti attenti alle prossime mosse del nuovo management e agli effetti benefici del "patent box", ma non escludono neanche un certo appeal speculativo sul fronte M&A. Positiva Moncler, scende dell'1,1% Luxottica, dello 0,4% Tod's. Bene Cucinelli a +1,5%.