LONDRA, 21 agosto (Reuters) - Rallenta più del previsto la crescita del settore privato della zona euro in agosto, frenato sia dall'andamento del manifatturiero, sia dei servizi.
La lettura preliminare dell'indice Pmi composito della zona euro si conferma in area di crescita in agosto (sopra i 50 punti), ma in discesa a 52,8 punti da 53,8 del mese precedente. Le stime degli economisti indicavano un calo più contenuto, a 53,4.
"Non vediamo ancora una ripresa che si afferma veramente. Se guardiamo alle cose non riusciamo a dire: sì, siamo al punto in cui la zona euro ha superato tutte le sue difficoltà", commenta Rob Dobson, economista di Markit, la società che elabora il rapporto.
Inoltre, secondo Markit, deve ancora essere valutato appieno l'effetto sull'economia europea delle sanzioni e delle crescenti tensioni con la Russia.
Il preliminare dell'indice Pmi manifatturiero della zona euro di agosto si è attestato a 50,8 punti - il dato peggiore dal luglio del 2013 - dai 51,8 punti del mese precedente; le stime erano per un indice a quota 51,3.
Il Pmi servizi è sceso a sua volta a 53,5 punti, come da attese, dai 54,2 di luglio,