Investing.com - Le borse europee sono da negative a miste oggi, poiché il tanto atteso accordo sul salvataggio greco non è riuscito a rassicurare gli investitori sulla capacità della Grecia di rispettare gli obblighi presi.
Durante la mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,049%, il francese CAC 40 ha segnato -0,01%, mentre il tedesco DAX 30 è sceso dello 0,10%.
I ministri delle finanze della zona euro hanno trovato l’accorso sul salvataggio di 130 miliardi di euro alla Grecia, per evitare un default, dopo aver convinto i creditori del settore privato ad accettare maggiori perdite, ed aver fatto impegnare Atene ad attuare forti tagli.
Tuttavia gli investitori restano cauti, nell’incertezza sulla capacità della Grecia di rispettare gli obblighi presi, e ripagare il suo debito, sebbene ridotto.
I titoli finanziari sono stati misti, le azioni delle banche francesi BPN Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +1,05 e +0,83, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank sono scese rispettivamente dello 0,35% e dello 0,23%.
Le banche periferiche hanno segnato dei ralzi dopo l’accordo greco. In Spagna i titoli del Banco di Santander e BVBA hanno segnato rispettivamente +0,38% e +0,14%, mentre la italiana Intesa Sanpaolo ha segnato +0,32%.
Nel frattempo, il gruppo di Zurigo UBS ha visto le azioni scendere dello 0,42% in quanto la banca sta cercando evitare le maggiori multe possibili del Libor, votandosi alle autorità di regolamentazione prima dei suoi concorrenti per ottenere clemenza.
Sul fronte di ribassi, la compagnia aerea tedesca Deutsche Lufthansa ha segnato -0,82%, a causa del prolungato sciopero dei controllori a terra dell’aeroporto di Francoforte, esteso fino alle 23.00 del 24 febbraio, mandando avanti una controversia che potrebbe costringere la cancellazione di ben il 30% dei voli del terzo scalo più trafficato d’Europa.
A Londra, il FTSE 100 ha segnato -0,20%, trascinato dalle forti perdite del settore energetico.
Tullow Oil ha segnato il forte calo del 3,65%, mentre Essar Energy e BP sono scese rispettivamente dell’ 1,88% e dello 0,86%.
Intanto il gigante minerario Anglo American ha segnato +0,47, mentre Bhp Billiton e Rio Tinto hanno segnato rispettivamente +1,18% e +0,23%.
Il settore finanziario britannico è stato misto, con le azioni Barclays su dello 0,46% ed i titoli HSBC Holdings su dello 0,35%, mentre la Royal Bank of Scotland ha segnato -0,49% e Lloyds Banking è scesa dello 0,95%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,47%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,40%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,34%.
Intanto, i ministri delle finanze della zona euro continueranno una serie di incontri per tutto il giorno.
Durante la mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,049%, il francese CAC 40 ha segnato -0,01%, mentre il tedesco DAX 30 è sceso dello 0,10%.
I ministri delle finanze della zona euro hanno trovato l’accorso sul salvataggio di 130 miliardi di euro alla Grecia, per evitare un default, dopo aver convinto i creditori del settore privato ad accettare maggiori perdite, ed aver fatto impegnare Atene ad attuare forti tagli.
Tuttavia gli investitori restano cauti, nell’incertezza sulla capacità della Grecia di rispettare gli obblighi presi, e ripagare il suo debito, sebbene ridotto.
I titoli finanziari sono stati misti, le azioni delle banche francesi BPN Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +1,05 e +0,83, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank sono scese rispettivamente dello 0,35% e dello 0,23%.
Le banche periferiche hanno segnato dei ralzi dopo l’accordo greco. In Spagna i titoli del Banco di Santander e BVBA hanno segnato rispettivamente +0,38% e +0,14%, mentre la italiana Intesa Sanpaolo ha segnato +0,32%.
Nel frattempo, il gruppo di Zurigo UBS ha visto le azioni scendere dello 0,42% in quanto la banca sta cercando evitare le maggiori multe possibili del Libor, votandosi alle autorità di regolamentazione prima dei suoi concorrenti per ottenere clemenza.
Sul fronte di ribassi, la compagnia aerea tedesca Deutsche Lufthansa ha segnato -0,82%, a causa del prolungato sciopero dei controllori a terra dell’aeroporto di Francoforte, esteso fino alle 23.00 del 24 febbraio, mandando avanti una controversia che potrebbe costringere la cancellazione di ben il 30% dei voli del terzo scalo più trafficato d’Europa.
A Londra, il FTSE 100 ha segnato -0,20%, trascinato dalle forti perdite del settore energetico.
Tullow Oil ha segnato il forte calo del 3,65%, mentre Essar Energy e BP sono scese rispettivamente dell’ 1,88% e dello 0,86%.
Intanto il gigante minerario Anglo American ha segnato +0,47, mentre Bhp Billiton e Rio Tinto hanno segnato rispettivamente +1,18% e +0,23%.
Il settore finanziario britannico è stato misto, con le azioni Barclays su dello 0,46% ed i titoli HSBC Holdings su dello 0,35%, mentre la Royal Bank of Scotland ha segnato -0,49% e Lloyds Banking è scesa dello 0,95%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,47%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,40%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,34%.
Intanto, i ministri delle finanze della zona euro continueranno una serie di incontri per tutto il giorno.