Investing.com - I mercati azionari europei sono in calo questo venerdì, con i timori sulla crescita economica globale e la gestione della crisi del debito nella zona euro che hanno sovrastato i dati positivi USA.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,30%, il francese CAC 40 ha segnato +0,45% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato -0,42%.
Il sentimento si era rafforzato dopo che il Dipartimento per il Lavoro USA aveva dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Ma i timori sul peggioramento della crisi del debito europeo sono riemersi, dopo che gli economisti hanno abbassato le previsioni di crescita per la Germania, avvertendo che il supporto per l’aiuto finanziario stava evaporando.
Inoltre, il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble ha criticato la dichiarazione di Christine Lagarde - presidente del FMI –circa un allentamento delle richieste di misure di austerità troppo forti nei paesi periferici.
I titoli finanziari italiani sono in salita, nonostante i problemi della zona euro con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente +0,34% e +1,13%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +0,45% e +2,28%.
Al ribasso Cap Gemini, la seconda azienda mondiale di consulenza, che ha segnato -1,65% dopo che la rivale Infosys Ltd. ha ridotto la previsione di crescita aggiungendo che i salari più alti e le oscillazioni della moneta toccheranno i profitti.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -0,29%.
I titoli finanziari britannici sono misti. Lloyds Banking segna +1,89%, mentre Barclays indica +2,55%; Royal Bank of Scotland ed HSBC Holdings
indicano rispettivamente -0,31% e -0,38%.
Misti anche i colossi minerari Rio Tinto e BP Billton indicano rispettivamente un calo dello 0,49% ed un aumento dello 0,06%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,11%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,17%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,01%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, mentre l’Università del Michigan rilascerà l’indice preliminare sul sentimento dei consumatori.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,30%, il francese CAC 40 ha segnato +0,45% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato -0,42%.
Il sentimento si era rafforzato dopo che il Dipartimento per il Lavoro USA aveva dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Ma i timori sul peggioramento della crisi del debito europeo sono riemersi, dopo che gli economisti hanno abbassato le previsioni di crescita per la Germania, avvertendo che il supporto per l’aiuto finanziario stava evaporando.
Inoltre, il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble ha criticato la dichiarazione di Christine Lagarde - presidente del FMI –circa un allentamento delle richieste di misure di austerità troppo forti nei paesi periferici.
I titoli finanziari italiani sono in salita, nonostante i problemi della zona euro con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente +0,34% e +1,13%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +0,45% e +2,28%.
Al ribasso Cap Gemini, la seconda azienda mondiale di consulenza, che ha segnato -1,65% dopo che la rivale Infosys Ltd. ha ridotto la previsione di crescita aggiungendo che i salari più alti e le oscillazioni della moneta toccheranno i profitti.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -0,29%.
I titoli finanziari britannici sono misti. Lloyds Banking segna +1,89%, mentre Barclays indica +2,55%; Royal Bank of Scotland ed HSBC Holdings
indicano rispettivamente -0,31% e -0,38%.
Misti anche i colossi minerari Rio Tinto e BP Billton indicano rispettivamente un calo dello 0,49% ed un aumento dello 0,06%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,11%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,17%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,01%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sull’IPP, mentre l’Università del Michigan rilascerà l’indice preliminare sul sentimento dei consumatori.