Gli analisti di Morgan Stanley vedono un setup interessante nel titolo Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) in scia al crollo post-utili.
Le azioni AMD sono infatti crollate del 7% mercoledì dopo che la società ha comunicato i risultati del secondo trimestre. Gli analisti hanno imputato la debolezza alle elevate aspettative per i chip MI300 di fascia alta, nonché a “commenti un po’ conservativi sui data center del 2024”.
“Il trimestre di AMD avrebbe dovuto essere un sollievo, dato il sentimento quasi universale che la stima sarebbe stata ben al di sotto delle aspettative per i server (non è stato così), e che le loro aspettative di recupero dei margini nei PC non erano realistiche (non lo erano)”, scrivono in una nota ai clienti.
“La previsione di server invariati a/a nel Q3 (in crescita del 15-20% q/q) con una visione chiara dell’attuale debolezza del cloud, dovrebbe indicare che gli incrementi di quote e il ritardo di Genoa sono in buono stato. Ci aspettavamo che il titolo fosse in forte rialzo”, hanno aggiunto gli analisti.
Nel complesso, gli analisti ritengono che AMD vedrà “una significativa sovraperformance” rispetto ad altri titoli di chip.
Il titolo AMD ieri ha recuperato la metà delle perdite di mercoledì ed è in rialzo di un ulteriore 0,4% negli scambi di questo venerdì.