Investing.com - L’approvazione da parte del governo del decreto “salva Banca Carige (MI:CRGI)” sta supportando il titolo Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), che arriva a toccare un +3%, tra le migliori di Piazza Affari, per poi proseguire la seduta in positivo.
Positivi anche gli altri titoli finanziari, con l’indice di settore FTSE Italia All Share Banks che guadagna lo 0,59%, aiutato anche dallo spread, a quota 267 punti. Tra le migliori troviamo Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI), doBank (MI:DOB), FinecoBank (MI:FBK), Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI), Bper Banca (MI:EMII) e Mediobanca (MI:MDBI), in crescita superiore all’1%.
L’approvazione del decreto per la creazione di un fondo di garanzia per Banca Carige viene interpretato dagli investitori come una manifestazione di “non belligeranza” del governo verso gli istituti bancari.
Il provvedimento ricalca il modello Monte dei Paschi di Siena, con la differenza che questo decreto è stato scritto “ad hoc” per l’istituto genovese.
Il decreto prevede una garanzia pubblica sulle emissioni di obbligazioni e/o sui finanziamenti concessi dalla Banca d’Italia, strumento simile a quello adottato per Mps e per le banche venete, con quest’ultime che avevano emesso 15 miliardi di obbligazioni sul mercato con garanzia pubblica a fronte del pagamento di una commissione di circa l’1%. Monte dei Paschi di Siena, inoltre, ha ancora 5 miliardi di questi bond outstanding.
“A differenza di Mps”, spiegano gli analisti di Equita, “l’intervento del governo si è reso necessario in primis per dare stabilità alla raccolta”, redendo necessario “anche un intervento potenziale di garanzia sul capitale ancorché Carige possa contare sulla possibilità di convertire, in alcuni casi, per 320 milioni il Tier2 sottoscritto dal Fondo Interbancario"