Venerdì scorso, il titolo di Netflix (NASDAQ:NFLX) è stato portato da "Hold" (mantenere) a "Buy" (acquistare) dalla società di ricerca finanziaria Needham, che ha anche fissato un nuovo obiettivo di prezzo di 700 dollari per le azioni della società di video streaming. L'upgrade è arrivato dopo che Netflix ha comunicato i suoi guadagni per il primo trimestre, rivelando un fatturato di 9,4 miliardi di dollari. Questo rappresenta un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e ha superato le previsioni degli analisti finanziari dell'1%. Anche l'utile per azione (EPS) di Netflix, calcolato secondo i Generally Accepted Accounting Principles (GAAP), ha registrato un aumento significativo dell'83% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 5,28 dollari e superando le previsioni del 18%.
La decisione di Needham di migliorare il rating delle azioni di Netflix si basa su diverse considerazioni importanti. Gli analisti si aspettano che l'azienda continui a crescere in termini di ricavi, grazie ai suoi investimenti in nuove tecnologie, come la GenerativeAI, che si preannunciano particolarmente vantaggiose per le aziende con un forte orientamento tecnologico come Netflix. Inoltre, la diffusa presenza internazionale di Netflix è riconosciuta come un punto di forza fondamentale per sfruttare il valore dei suoi dati.
La società di ricerca indica anche il previsto aumento dei prezzi degli abbonamenti e il potenziale di aumento degli introiti pubblicitari come fattori che probabilmente favoriranno la crescita dei ricavi di Netflix e contribuiranno ad ampliare i margini di profitto. La visione ottimistica degli analisti è rafforzata dall'impressionante crescita del numero di abbonati di Netflix nel primo trimestre, che ha visto l'aggiunta di 9,3 milioni di abbonati, portando il numero totale di abbonati a 270 milioni.
Inoltre, Needham sottolinea l'importanza del free cash flow (FCF) di Netflix, che nel primo trimestre del 2024 è stato pari a 2,1 miliardi di dollari. L'azienda prevede che il FCF di Netflix e l'efficienza dei suoi investimenti di capitale, misurata dal rendimento del capitale investito (ROIC), continueranno a superare le aspettative. Questa previsione si basa sulla spesa costante dell'azienda per i contenuti, pari a 17 miliardi di dollari, con un rapporto tra i contanti spesi per i contenuti e il loro costo che si è diffuso nel tempo intorno a 1,1 volte.
Al di là di questi indicatori finanziari, Netflix ha espresso l'intenzione di destinare il suo FCF al riacquisto di azioni piuttosto che alla riduzione del debito. Questo approccio è visto come un potenziale mezzo per aumentare il valore per i suoi azionisti. L'aggregazione di questi elementi ha portato gli analisti a rivedere al rialzo le loro previsioni finanziarie e ad adottare una visione più favorevole della performance futura del titolo Netflix.
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