MILANO (Reuters) - Nexi (BIT:NEXII) ha chiuso il primo semestre con un utile di pertinenza del gruppo normalizzato di 300,6 milioni, in crescita del 3,4% su anno, confermando la guidance sul 2024.
L'utile netto 'reported' è negativo per 33 milioni dopo costi non ricorrenti, registrati sotto l’Ebitda, di 188,7 milioni nel semestre, inclusi i costi legati al piano di riorganizzazione annunciato quest'anno, pari a 134,8 milioni totali, di cui circa 31 milioni di cash-out nel periodo, si legge in una nota.
L’Ebitda ha visto un miglioramento dell'8% a 827,1 milioni, con un margine che cresce di circa 97 punti base al 50%.
I ricavi salgono del 5,9% a 1,66 miliardi nei sei mesi.
L'excess cash generation, pari a 383,4 milioni, segna un miglioramento del 42%.
"La forte accelerazione della generazione di cassa consente un ritorno strutturale del capitale agli azionisti e il Gruppo prevede di destinare regolarmente agli azionisti una parte significativa della cassa in eccesso attraverso ulteriori programmi di riacquisto di azioni o dividendi, a seconda delle condizioni generali di mercato", dice Nexi.
A questo proposito, la conclusione del programma di buy-back da 500 milioni, lanciato a maggio 2024 e con una durata inizialmente prevista di 18 mesi, è stata ora anticipata alla fine di quest'anno.
Per quanto riguarda l’M&A, Nexi conferma un "approccio selettivo nell'individuazione di merchant books e/o capabilities tecnologiche/di prodotto che creino valore", e allo stesso tempo ribadisce il focus sulla dismissione di assets non-core relativi alla business unit Digital Banking Solutions.
(Andrea Mandalà, editing Francesca Piscioneri)