(Reuters) - Trevor Milton, fondatore del produttore statunitense di camion elettrici Nikola Corp, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente esecutivo, dopo la serie di accuse da parte di un venditore allo scoperto secondo cui avrebbe ingannato investitori e case automobilistiche.
Lo ha annunciato ieri la società.
"... L'attenzione dovrebbe essere concentrata sulla società e sulla sua missione che cambierà il mondo, non su di me. Così ho preso la difficile decisione di rivolgermi al consiglio e offrire volontariamente di farmi da parte come presidente esecutivo", ha detto Milton.
Stephen Girsky, ex vice presidente di General Motors Co (NYSE:GM) e membro del Cda di Nikola, è stato nominato presidente con effetto immediato.
In un rapporto dai toni pungenti diffuso all'inizio di questo mese, il venditore allo scoperto Hindenburg Research ha accusato Nikola di aver ingannato gli investitori sulla sua tecnologia, facendo precipitare le azioni della società.
Hindenburg ha detto di aver raccolto prove sufficienti per dimostrare che Milton ha mentito in merito al possesso di una tecnologia proprietaria per formare partnership con grandi case automobilistiche.
Nikola Corporation è partecipata da Cnh Industrial (MI:CNHI) con una quota del 7,1%.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)