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OpenAI presenta piano per diventare società a scopo di lucro

Pubblicato 27.12.2024, 15:29
© Reuters. Il logo di OpenAI è visibile vicino alla scheda madre di un computer. REUTERS/Dado Ruvic

(Reuters) - OpenAI ha presentato un piano per rinnovare la sua struttura aziendale nel 2025, dichiarando di voler creare una società di pubblica utilità (Pbc) per gestire la sua attività in crescita e attenuare le restrizioni imposte dalla sua controllante, che è una società senza scopo di lucro.

Secondo la struttura proposta, la Pbc gestirà e controllerà le operazioni e l'attività di OpenAI, mentre l'organizzazione non profit assumerà un team dirigenziale e il personale per iniziative di beneficenza in settori quali assistenza sanitaria, istruzione e scienza.

OpenAI, tra le startup di maggior valore al mondo, è nata nel 2015 come organizzazione senza scopo di lucro focalizzata sulla ricerca, ma da allora sta cercando di apportare cambiamenti strutturali per attrarre sempre più investimenti e finanziare la sua costosa ricerca sull'intelligenza artificiale generale (Agi) o IA che va oltre l'intelligenza umana.

Il suo ultimo round di finanziamento da 6,6 miliardi di dollari, con una valutazione di 157 miliardi, è condizionato dalla possibilità che il produttore di ChatGPT riesca a modificare la sua struttura aziendale e a rimuovere il limite di profitto per gli investitori.

"Ancora una volta abbiamo bisogno di raccogliere più capitale di quanto avessimo immaginato. Gli investitori vogliono sostenerci ma, a questo livello di capitale, hanno bisogno di un capitale convenzionale e di una struttura meno vincolata", ha detto la startup sostenuta da Microsoft (NASDAQ:MSFT) in un post su un blog.

OpenAI intende trasformare il suo attuale ramo a scopo di lucro in una società di pubblica utilità, costituita nel Delaware. Il ramo non profit di OpenAI assumerà azioni della Pbc a una valutazione equa determinata da consulenti finanziari indipendenti.

© Reuters. Il logo di OpenAI è visibile vicino alla scheda madre di un computer. REUTERS/Dado Ruvic

I suoi concorrenti, come Anthropic e xAI, di proprietà di Elon Musk, utilizzano una struttura simile.

"(La struttura) ci consentirà di raccogliere il capitale necessario a condizioni convenzionali, come altri operatori del settore", ha detto OpenAI.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)

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