MILANO (Reuters) - Piazza Affari apre la nuova ottava in cauto rialzo ma si indebolisce nei primi scambi dopo avere chiuso quella precedente con un calo complessivo del Ftse Mib di oltre il 3% sulle tensioni per la crisi in Medio Oriente.
Con uno sguardo sempre puntato agli sviluppi sul fronte geopolitico, quella che inizia oggi è una settimana particolarmente ricca di appuntamenti, con il meeting della Bce in programma giovedì e la stagione delle trimestrali che entra nel vivo.
A livello locale, qualche sollievo sul mercato è offerto dalla conferma del rating BBB e dell'outlook stabile sull'Italia giunta venerdì da S&P.
Intorno alle 9,43 l'indice Ftse Mib è in lieve calo dello 0,1%.
Alla vigilia della pubblicazione della trimestrale, UniCredit (BIT:CRDI) sale dello 0,6% dopo la notizia di questa mattina sulla sigla di un accordo vincolante con il gruppo Alpha per la fusione delle rispettive banche in Romania e per la creazione di una partnership commerciale in Grecia.
Sempre tra le banche, avvio tonico per Bper (BIT:EMII) e Mediobanca (BIT:MDBI) con rialzi sotto l'1%.
Tra gli spunti negativi Nexi (BIT:NEXII) arresta la recente scorsa e perde il 2,6% in scia al taglio del rating a 'hold' da 'buy' da parte di Deutsche Bank (ETR:DBKGn) dopo il guadagno di quasi il 17% la settimana scorsa su speculazioni di una possibili operazioni M&A.
In fondo al Ftse Mib Telecom Italia (BIT:TLIT) perde il 2,4%.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)